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Fiabilandia a rischio. Cominciano le trattative con la proprietà

E' aperto dal 1965. Il parco di Fiabilandia, dopo quasi 50 anni, rischia la chiusura. La vertenza in atto tra i sindacati e proprietà si è interrotta

E' aperto dal 1965. Il parco di Fiabilandia, dopo quasi 50 anni, rischia la chiusura. La vertenza in atto tra i sindacati e proprietà si è interrotta e le istituzioni stanno cercando mettere una toppa, per evitare il peggio. Giovedì mattina, l'assessore provinciale alle politiche del lavoro, Meris Soldati, ha incontrato i sindacati e alcuni lavoratori, come il 6 settembre aveva fatto già la sua omologa del comune, Nadia Rossi, su richiesta di  Filcams-Cgil, in relazione alla vertenza che sta riguardando la società e i dipendenti del parco.

“Ora la Cgil ha chiesto il coinvolgimento delle istituzioni – spiega Soldati – e noi abbiamo programmato un incontro con la proprietà per mercoledì. Il passo successivo sarà quello di un incontro congiunto, anche con i sindacati. Per ora la situazione che emerge è una grande preoccupazione per il futuro del parco e dei lavoratori. Sentiremo entrambe le campane e ci impegneremo al massimo”.

Durante l’incontro i sindacati hanno espresso forte preoccupazioni rispetto la sorte dei lavoratori del parco. Si tratta nello specifico di dieci dipendenti a tempo indeterminato, per i quali la proprietà prospetto un passaggio a tempo determinato, e di cinquantuno dipendenti già a tempo determinato, per i quali al momento non sussiste alcuna prospettiva.

“L’amministrazione provinciale di Rimini – continua Soldati – condivide le preoccupazioni dei sindacati circa il futuro delle famiglie dei lavoratori del parco, che stanno vivendo un momento di grande inquietudine e difficoltà. A questa si aggiunge un’altra preoccupazione, che riguarda le prospettive future stesse del parco. “Fiabilandia” non solo fa parte, a pieno titolo, dell’offerta turistica della riviera riminese, ma è anche un vero e proprio pezzo di storia della nostra industria del divertimento e dell’accoglienza. Per questo siamo vigili e attivamente partecipi nelle azioni di mediazione con la proprietà”.

La proprietà è Alfa 3000, che gestisce, oltre a Fiabilandia, il parco faunistico Le dune del Delta antistante a Mirabilandia.  Mirco Botteghi, segretario Filcams-Cgil, accusa infatti di avere utilizzato, per questa nuova creatura, risorse che sarebbero potute servire al rilancio di Fiabilandia. Mentre invece, l'amministratore delegato di Alfa 3000, Osvaldo Paci smentisce questo scenario, spiegando che il percorso per arrivare all'apertura dello zoo-safari è durato 9 anni, a causa di svariate battaglie burocratiche, le Dune avrebbe dovuto aprire almeno 5 anni fa.

Intanto sono partiti gli scioperi nel week end del 16 e 17 settembre. L'adesione è stata pressoché totale, ma il parco ha aperto lo stesso i battenti e la Cgil vuole vederci chiaro.

 

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