Fiera unica romagnola, Gnassi e Vitali: "Un bene per la Romagna"

“Il confronto che si è avviato per verificare la possibilità di dare attuazione ad una integrazione dell’offerta fieristica romagnola dimostra come quando si tengono assieme le dinamiche reali del mercato e la volontà di fare dei passi in avanti lasciando perdere esigenze di campanile, sia possibile pensare a politiche di “area vasta”nell’interesse di un territorio che ha le caratteristiche per competere a livello internazionale”. Lo affermano Andrea Gnassi, sindaco di Rimini, e Stefano Vitali, presidente della Provincia di Rimini.

 

“Di questo si parla nel tentare di mettere in campo una società che tenga insieme le manifestazioni fieristiche di Forlì e Cesena, partecipata e gestita con il pieno apporto manageriale di Rimini Fiera – affermano -. Come azionisti di Rimini Fiera e come rappresentanti istituzionali non possiamo che auspicare lo sviluppo di un processo che favorisca economie di scala e un’integrazione tra i territori che esalti, a partire dal riconoscimento delle vocazioni autentiche, le grandi potenzialità dell’area vasta romagnola”.

 

“Analoga consapevolezza e sensibilità riscontriamo nelle dichiarazioni del sindaco di Forlì – osservano -. C’è un di più di realismo e di lungimiranza che va messo in campo per affrontare un’epoca difficile che ci chiama a scegliere, a muovere in avanti e a non crogiolarci in certezze, abitudini e conservatorismi che non possiamo più permetterci”.

 

“Comune e Provincia di Rimini sono pronti a fare per intero la propria parte e a sostenere un processo dal quale possiamo, e dobbiamo, uscire più forti e ancora più competitivi”, chiudono Gnassi e Vitali.