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Venerdì, 19 Aprile 2024
Economia

Il fondo Clessidra acquista le porte di Scrigno: "Non deve sparire da Rimini"

Esordisce così Luca Giacobbe, della segreteria Fim Cisl Romagna, alla notizia che Clessidra, una società di private equity della famiglia Pesenti, ha comprato il 100% del gruppo Scrigno che appartiene totalmente alla famiglia Berardi

La riminese Scrigno passa di mano. Il fondo Clessidra, una società di private equity della famiglia Pesenti, ha acquisito il gruppo che produce e commercializza controtelai per porte e finestre scorrevoli a scomparsa, nonché porte blindate."Un’importante e storica azienda del territorio Riminese passa in mano ad un fondo di private equity, ma come sindacato saremo attenti affinché la nuova proprietà sia interessata alla continuità del progetto imprenditoriale e al collegamento con il territorio", commenta Luca Giacobbe, della segreteria Fim Cisl Romagna, alla notizia che Clessidra, ha comprato il 100% del gruppo Scrigno che appartiene totalmente alla famiglia del cavalier Giuseppe Berardi.

Il gruppo Scrigno è costituito da quattro società, controllate dalla capogruppo Scrigno Holding, che producono e commercializzano sistemi e controtelai per porte scorrevoli e a scomparsa. E' presente con proprie aziende in Francia, Spagna e nella Repubblica Ceca ed esporta in altri 13 paesi. “Il Gruppo ha circa 200 dipendenti – continua Giacobbe – e i dati economici dell’azienda produttrice sono tutti positivi: dal 2012 l’utile è sempre stato in aumento passando da quasi 3milioni di euro del 2012 ai circa 5milioni del 2016 e si prevede una chiusura ancora in aumento per il 2017. La redditività del capitale investito era del 18% nel 2016 e gli indici per addetto della produttività e dei costi erano tra i migliori del settore.”

“Come sindacati – prosegue il sindacalista cislino - abbiamo già chiesto un incontro all’azienda, che ci sarà il prossimo 9 maggio e in cui chiederemo le necessarie garanzie sulla volontà della nuova proprietà di garantire  il mantenimento degli attuali livelli occupazionali e di continuare a investire  sul territorio anche per valorizzare le numerose professionalità dei lavoratori che nel corso del tempo si sono affermate.”“Sono oltre un centinaio le famiglie riminesi che contano sulla solidità e sullo sviluppo di una grande azienda come è Scrigno – conclude Giacobbe – nata da una intuizione imprenditoriale tipicamente romagnola  e sviluppata con la passione e la dedizione di tutti i dipendenti dell’azienda; per questo chiediamo che Scrigno debba restare una risorsa nel territorio e per il territorio riminese.”

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