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Sabato, 20 Aprile 2024
Economia

Fusione tra RiminiBanca e BCC di Gradara: nasce Riviera Banca

L'operazione permetterà di assicurare ulteriore stabilità ed efficienza alle singole BCC, il tutto mantenendo le radici fortemente ancorate al territorio

Domenica 30 gennaio i Soci di RiminiBanca si sono riuniti in Assemblea per deliberare in merito a due scelte strategiche fondamentali per il futuro della Banca: l’adesione al gruppo bancario cooperativo Iccrea e la fusione, per incorporazione, della BCC di Gradara. I soci, accorsi in gran numero (circa 1.000 i soci presenti), hanno espresso pressoché unanimemente la propria approvazione in merito alle proposte formulate dal Consiglio di Amministrazione. In particolare, con riferimento all’adesione al Gruppo Bancario Iccrea, il Presidente Pula ha ribadito come la nascita del Gruppo darà vita alla “prima banca locale del Paese”, con 142 Bcc aderenti, presenti su oltre 1.700 comuni per un totale di clienti superiore ai 4 milioni. Il Gruppo permetterà di assicurare ulteriore stabilità ed efficienza alle singole BCC, il tutto mantenendo le radici fortemente ancorate al territorio e tutelando al meglio le finalità mutualistiche delle BCC stesse. Un modello di gruppo bancario nuovo, che vive di partecipazione e condivisione e crea una realtà forte e alternativa per il risparmio e per il sostegno alla crescita del nostro paese.

Per quanto riguarda il processo aggregativo con la BCC di Gradara, sono stati condivisi con i soci, grazie all’illustrazione del Presidente e del Direttore Generale Gianluca Conti, i punti salienti del piano industriale sul quale si fonda la proposta di fusione e analizzati i principali indicatori, patrimoniali ed economici, della nuova Banca, che risultano tutti estremamente positivi. RivieraBanca, questo il nome che assumerà il nuovo Istituto, potrà contare su un patrimonio di circa 250 milioni, risulterà attiva su 4 province e 60 comuni con 7.100 soci, oltre 300 dipendenti e 81.000 clienti. La sua costituzione si colloca perfettamente nell’ambito della complessiva riorganizzazione del credito cooperativo, dando vita ad una realtà solida e fortemente orientata al futuro, in grado di cogliere al meglio le nuove sfide che il mercato oggi impone. Il Presidente Pula, a conclusione dello storico momento assembleare, ha formulato un sentito ringraziamento a tutti i soci per la fattiva e costruttiva partecipazione, esprimendo il proprio convincimento relativamente alla possibilità che RivieraBanca possa assumere il ruolo di Istituto Bancario leader del nostro territorio, ponendosi come attore protagonista sia nel tessuto economico locale che nel costituendo Gruppo Bancario Cooperativo.

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