rotate-mobile
Economia

Evasione fiscale, la Provincia: "Così più difficile rimanere sul mercato"

L'Amministrazione provinciale, dopo i dati del Sole 24 ore, sottolinea "la componente economica di tale sottrazione di risorse, che rende più difficili gli investimenti necessari a stare sul mercato"

Rimini fanalino di coda in Emilia-Romagna per il rischio evasione, non è una buona notizia neppure per la Provincia, che ha fornito una propria lettura dei dati diffusi dal "Sole 24 ore". L'ente presieduto da Stefano Vitali, fa notare che il 59esimo posto di Rimini tra le province italiane (più è basso il punteggio maggior è il grado potenzionale di evasione) si inserisce in un quadro nazionale che "evidenzia come la grave crisi economica si rifletta pesantemente sulle economie storicamente più produttive".

"Segno che il pesante stress cui sono sottoposti alcuni fecondi sistemi economici settentrionali - commenta la Provincia -, potrebbero indurre a ulteriori ‘tentazioni’ di fuga verso il sommerso. Pur prendendo in esame altre motivazioni- il progressivo ricorso all’indebitamento o ai risparmi per ‘coprire’ i consumi- Rimini si conferma però zona ad congruo rischio evasione, causa l’emergere di squilibri fiscali che, secondo l’indagine, possono essere considerati come dei veri e propri indicatori".

"Questi dati ci segnalano ancora una volta la profondità del problema fiscale nel territorio riminese - osserva la Provincia -, anomalo anche rispetto alle aree dall’economia omogenea. Se pare quasi banale richiamare uno scatto d’orgoglio che convinca il sistema nella sua interezza a riconoscersi in un maggiore rispetto dell’etica come principio fondante la coesione sociale, va altresì rimarcata la componente economica di tale sottrazione di risorse che rende più difficili gli investimenti necessari a stare sul mercato".

"E’ un aspetto questo non ancora colto nella sua drammatica pienezza - osserva l'Amministrazione provinciale - e, se non affrontato, porta con sé il rischio ‘tramonto’ per un’area che ha un bisogno incessante di modernizzare e riqualificare la propria dotazione infrastrutturale per vincere la sfida della concorrenza e garantire lavoro e benessere. Gli strumenti per intervenire non stanno sulla luna, qualcuno lo indica lo stesso ‘Sole 24 Ore’, molti stanno in capo all’esecutivo centrale, qualcuno di meno agli enti locali".

"Ma è la convinzione della priorità della ‘guerra’ - conclude la Provincia -, come l’ha definita lo stesso Presidente Monti, l’elemento centrale di ogni strategia di contrasto. Se manca questa, non tanto una classifica periodica ma un futuro sempre più incerto penalizzerà l’intera coletività”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Evasione fiscale, la Provincia: "Così più difficile rimanere sul mercato"

RiminiToday è in caricamento