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Economia

Carta dei diritti universali del lavoro: raccolte oltre 13mila firme

“Questi ultimi 3 mesi - commentano dalla segreteria confederale della Cgil riminese - ci hanno visti impegnati in centinaia di banchetti in tutta la provincia, nelle piazze, nei mercati, oltre che in moltissime aziende

Si è formalmente chiusa giovdcì la prima fase di raccolta firme per i tre referendum proposti dalla Cgil e utili per l'affermazione di una Carta dei diritti universali del lavoro. Venerdì si è proceduto all'invio a Roma dei fascicoli contenenti le firme e le relative certificazioni da parte degli uffici elettorali. La segreteria della Cgil di Rimini esprime soddisfazione per il risultato raggiunto. Sul territorio ravennate sono state raccolte 13.865 firme, con destinazione Roma per essere depositate in Cassazione.

“Questi ultimi 3 mesi - commentano dalla segreteria confederale della Cgil riminese - ci hanno visti impegnati in centinaia di banchetti in tutta la provincia, nelle piazze, nei mercati, oltre che in moltissime aziende. E' stato un lavoro impegnativo, ma che ci ha permesso di parlare con diverse migliaia di persone e raccogliere anche le loro istanze. La fase di mobilitazione della Cgil non è  terminata e va avanti ancora fino a fine settembre, termine ultimo per depositare anche le firme per la proposta di legge di iniziativa popolare sulla Carta dei diritti universali del lavoro. Pertanto invitiamo chi desidera firmare di rivolgersi alle nostre sedi sul territorio. Saranno inoltre organizzati altri banchetti”.

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