rotate-mobile
Economia

Siccità, Confagricoltura: "Ora accelerare sugli invasi aziendali e bacini ex cave del Marecchia"

Confagricoltura Forlì-Cesena e Rimini esprime piena soddisfazione per i risultati ottenuti nel Decreto Siccità varato dal Governo

Confagricoltura Forlì-Cesena e Rimini esprime piena soddisfazione per i risultati ottenuti nel Decreto Siccità varato dal Governo, all’interno del quale sono presenti diverse linee di intervento per arginare il fenomeno climatico estremo che rischia di mettere in ginocchio l’agricoltura romagnola con l’avvicinarsi della stagione estiva.

"Cabina di regia e Commissario straordinario rappresentano una governance operativa, che suggerisce la volontà di procedere in modo celere sulla realizzazione delle opere necessarie - commenta il presidente Carlo Carli - Auspichiamo un'accelerazione e una sborocratizzazione per la realizzazione di invasi aziendali, fino ad un volume massimo di 50 metri cubi d’acqua per ogni ettaro di terreno coltivato. Questa è una prima risposta per gli agricoltori, per poter stoccare l'acqua quando piove e poterla usare nel momento del bisogno. Per il territorio riminese, poi, si aspettano anche interventi infrastrutturali e questa potrebbe essere l'occasione per accelerare sul recupero dei bacini delle ex cave del fiume Marecchia, con funzione di stoccaggio e distribuzione irrigua sulla bassa Valmarecchia".

La Confederazione esprime particolare apprezzamento anche per la misura volta al riutilizzo delle acque reflue depurate ad uso irriguo attraverso il rilascio di un provvedimento autorizzatorio unico, un intervento fortemente auspicato da Confagricoltura. "Per gli imprenditori agricoli sono passi concreti di un iniziale impegno da parte del Governo in carica di cercare di risolvere le future carenze di approvvigionamento della risorsa blu - rimarca Carli - Un segno di ulteriore sensibilità del Governo emerge altresì dall’istituzione degli Osservatori distrettuali permanenti sugli utilizzi idrici e per il contrasto ai fenomeni di scarsità idrica presso ciascuna Autorità di bacino distrettuale, organismi che risulteranno determinanti per la raccolta, l'aggiornamento e la diffusione dei dati relativi alla disponibilità e all’utilizzo della risorsa idrica nel distretto idrografico di riferimento".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Siccità, Confagricoltura: "Ora accelerare sugli invasi aziendali e bacini ex cave del Marecchia"

RiminiToday è in caricamento