I dati sull’afflusso turistico dei primi sei mesi dell’anno (gennaio-giugno 2012) forniti dal Servizio Statistica della Provincia di Rimini premiano la città di Riccione, la sua politica di investimenti sul turismo sportivo, il sistema ricettivo nel suo complesso. I primi sei mesi del 2012 segnano per Riccione un incremento del 5,4 per cento sulle presenze, registrate in alberghi e nelle altre strutture ricettive complementari (camping e appartamenti) e un più 4,8 negli arrivi rispetto allo stesso perido dell’anno precedente.

In valori assoluti, le presenze totalizzate nei primi sei mesi di quest’anno raggiungono quota 1.201.591. Il raffronto con il dato complessivo messo a segno dalla provincia di Rimini è significativo. Nello stesso periodo, l’afflusso turistico provinciale complessivo è stabile allo 0,1 per cento quanto alle presenze, e segna un + 4,8 per cento sugli arrivi. Di grande rilievo per Riccione anche il dato sull’incremento degli arrivi e delle presenze dall’estero. Due numeri fra tutti: nel solo mese di maggio l’incremento della quota di turismo estero rispetto al maggio 2011 è stata del 27,9 per cento; nel mese di giugno la quota estera sale al 30,6 %.

“E’ chiaro che si tratta di dati parziali, riferiti ai primi sei mesi dell’anno – afferma il Sindaco Massimo Pironi – ma mi sembrano più che sufficienti per confermare la politica di investimenti sull’impiantistica sportiva che questa Amministrazione, dopo le precedenti, ha confermato pienamente. La percezione, diffusa anche tra gli operatori, che se non ci fossero stati i grandi eventi sportivi di primavera la stagione avrebbe mostrato gravi difficoltà a causa della crisi economica, è ora confermata anche dai dati statistici. Non nascondo la soddisfazione che ci regalano questi risultati - ammette il Sindaco Pironi – e la voglio condividere con tutti gli operatori, la Polisportiva comunale, i responsabili di PromHotels, FirmaTour, CostaHotels, PlayHall e tutti gli altri grandi organizzatori di eventi, l’intero sistema dell’accoglienza, che è la struttura portante dei risultati che vengono fotografati da questi numeri. Il dettaglio dei numeri, lo studio dei Paesi di provenienza, delle regioni italiane su cui investire in promozione, lo faremo più avanti, a bocce ferme, ma i dati statistici fino a questo momento confermano in modo pieno che la strada imboccata è quella giusta: investire in impiantistica sportiva, nelle relazioni che stanno dietro ad ogni candidatura ad ospitare un grande evento, nella costruzione di staff di professionisti capaci di gestirli sul territorio. La nostra è una politica centrata più sui contenuti e sui risultati più che alla semplice ricerca di immagine. La strada per il futuro sarà quella di integrare gli asset realizzati con la promozione internazionale di Riccione come località capace di offrire servizi di alta qualità.”