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Economia

Via libera della Borsa alla quotazione di Italian Exhibition Group

La società fieristica nata dall'unione di Fiera di Rimini e Fiera di Vicenza sarà sul mercato telematico azionario

È piu' lontano da oggi il progetto di holding delle fiere emiliano-romagnole (Bologna, Rimini e Parma) cara alla Regione. Arriva infatti il via libera della Borsa alla quotazione di Italian Exhibition Group, la società fieristica nata dall'unione di Fiera di Rimini e Fiera di Vicenza. Il gruppo segnala di aver ottenuto oggi da Borsa Italiana spa il provvedimento di ammissione alla quotazione delle proprie azioni ordinarie sul mercato telematico azionario (Mta), organizzato e gestito da Borsa Italiana medesima. Italian Exhibition Group fa sapere inoltre che presenterà alla Borsa entro domani la domanda di ammissione alle negoziazioni delle azioni sul Mta e, ricorrendone i presupposti, sul segmento Star. L'efficacia del provvedimento di ammissione alla quotazione rimane subordinato al deposito alla Consob del prospetto informativo. 

Il flottante richiesto per la quotazione sarà ottenuto tramite un collocamento privato riservato ad investitori qualificati in Italia e istituzionali esteri, e non sono previste offerte al pubblico indistinto in Italia o in altri Paesi. Le azioni oggetto dell'offerta arriveranno da un aumento di capitale, deliberato dall'assemblea straordinaria della società il 17 ottobre, e dalla vendita da parte di Rimini Congressi e Salini Impregilo. È inoltre prevista la concessione a Intermonte Sim e a Equita Sim di un'opzione per la sottoscrizione, al prezzo di offerta, di una tranche riservata dell'aumento di capitale: potrà essere esercitata, in tutto o in parte, fino al trentesimo giorno successivo alla data di avvio delle negoziazioni delle Azioni sul Mta (greenshoe). Sim e Intermonte Sim agiscono come coordinatori dell'offerta e joint bookrunner nell'ambito del collocamento istituzionale; Intermonte, inoltre, riveste il ruolo di sponsor della società nei rapporti con la Borsa ai fini della quotazione. Pricewaterhouse Coopers è la società di revisione.

Il gruppo Ieg ricopre un ruolo primario sul mercato italiano e europeo, con un totale nel 2017 di 261 eventi, dei quali 36 eventi organizzati, 14 eventi ospitati, 206 eventi congressuali e cinque di altra natura (con 35 eventi congressuali o fieristici di carattere internazionale). L'attività si contraddistingue rispetto agli altri operatori del settore, ricordano gli stessi staff di Rimini e Vicenza, per l'elevato numero di eventi fieristici di proprietà, direttamente progettati, sviluppati e organizzati, capacità che rende il gruppo il primo operatore in Italia per questa categoria di eventi. Nell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2017, Ieg ha registrato ricavi per 130,7 milioni di euro, un Ebitda di 23,2, un Ebit di 13,2 e un risultato netto di 9,2 milioni.

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