2 Giugno, torna la mostra “Femí – Bambini della Costituzione” con 143 disegni dei bambini

In occasione della Festa della Repubblica, a partire da giovedì 2 giugno sotto il porticato del Municipio di Santarcangelo di Romagna sarà allestita la mostra “Femí – Bambini della Costituzione”, a cura di Anpi Santarcangelo e associazione Supernova nell’ambito delle attività coordinate dal Comitato cittadino antifascista, tavolo di lavoro presieduto dalla sindaca Alice Parma che riunisce Amministrazione comunale, associazioni del territorio, istituzioni pubbliche, organizzazioni sindacali, scuole e forze politiche locali. La mostra – arrivata alla seconda edizione – conclude il progetto realizzato quest’anno con sette classi delle scuole primarie di Santarcangelo: tutte le quinte della Pascucci, oltre a quelle delle scuole Della Pasqua di San Bartolo e Ricci di San Vito. Sono in tutto 143 i disegni che verranno esposti a partire da giovedì 2, mentre l’inaugurazione della mostra è in programma venerdì 3 giugno a partire dalle ore 8,15. Oltre a essere esposti in mostra, gli elaborati prodotti da bambini e bambine sono stati raccolti in un volume che verrà regalato agli alunni che hanno partecipato al progetto. Il progetto “Femí – Bambini della Costituzione” si è articolato in quattro incontri con ciascuna delle classi coinvolte, con l’obiettivo di stimolare il senso civico dei più piccoli. In greco antico “femì” significa infatti “parlare”: il percorso formativo è stato quindi costruito insieme agli alunni, a partire dall’ascolto della loro opinione e dall’accoglimento della loro prospettiva. Il confronto con bambini e bambine, in particolare, si è svolto a partire dalla domanda “Com’era essere bambini durante il fascismo e com’è esserlo ora?”, con la comparazione tra l’infanzia di oggi e quella negli anni del fascismo e della guerra, l’evoluzione degli stereotipi di genere e del rapporto con le proprie emozioni, gli articoli della Costituzione dedicati alla famiglia, alle donne e all’infanzia.