Il Novecento negli studi di un illustre riminese
Sabato 16 aprile, dalle ore 9,30 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 18, nella Sala del Giudizio del Museo della Città si tiene il convegno "Aldo Francesco Massera tra scuola storica e nuova filologia", promosso dalla Biblioteca Civica Gambalunga. Il convegno tenta un bilancio sulla figura e l'opera di Aldo Francesco Massera (1883-1928), bibliotecario della Gambalunga dal 1908 al 1928, insigne studioso ed editore di testi della letteratura italiana del Due-Trecento (in particolare di Cecco Angiolieri e Giovanni Boccaccio), ma anche fine studioso di storia e letteratura malatestiane. È stato promosso dal Dipartimento di lingue e letterature romanze della Facoltà di lettere dell'Università di Ginevra, dove il 3-4 dicembre 2015 si è svolta la prima sessione, a cura di Anna Bettarini Bruni e Roberto Leporatti, che ha indagato la figura di Massera come filologo ed editore di testi nel periodo di transizione tra la scuola storica di Carducci e D'Ancona e la nuova filologia di Barbi.
Ora la Gambalunga, raccogliendo l'invito dei curatori del convegno ginevrino, promuove la seconda e ultima sessione per illustrare invece l'opera di Massera come uomo delle istituzioni, per ricostruire la trama di relazioni che seppe allacciare nel vivace contesto culturale romagnolo dei primi decenni del Novecento, per riportare all’attenzione degli studi il suo esemplare lavoro di ricerca sulle fonti storiche e letterarie della città, e infine per mettere in luce il rapporto tra il nostro bibliotecario e lo studioso santarcangiolese Augusto Campana (1906-1995). Quest'ultimo fu tra i promotori dell'acquisizione delle carte e dei libri di Massera da parte della Gambalunga, ne tratteggiò un mirabile profilo come uomo e come studioso (dato alle stampe nel 1929), e più tardi ne continuò e sviluppò il filone di studi malatestiani. Il composito Fondo Campana, depositato recentemente in Gambalunga dall'ente proprietario Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini, posto in relazione con le Carte Massera, consente di seguire l'elaborazione originale di Campana nel solco sia degli scritti editi di Massera sia della raccolta e analisi di materiali che questi predispose in vista di scritti non realizzati a causa della morte prematura.
Programma
Mattina, ore 9,30: saluti di Massimo Pulini, assessore alla Cultura del Comune di Rimini; Alessandro Giovanardi, responsabile dell’ufficio cultura della Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini.
- Renzo Cremante, Università di Pavia: "Aldo Francesco Massera nella vita culturale riminese e romagnola del primo Novecento"
- Francesca Florimbii, Università di Bologna: "Aldo Francesco Massera e Bologna"
- Paola Delbianco, Biblioteca Gambalunga di Rimini: "Massera direttore degli Istituti culturali riminesi"
- Guido Lucchini, Università di Pavia: "Massera e le sue collaborazioni alla stampa periodica, con qualche spigolatura archivistica"
Presiede e coordina:
Roberto Leporatti, Università di Ginevra
Pomeriggio, ore 15
- Enrico Angiolini, Archivio di Stato di Modena: "L'edizione delle Cronache malatestiane. Un progetto incompiuto"
- Donatella Frioli, Università di Trento: "Basinio, Massera e gli altri. Considerazioni paleografiche e codicologiche"
- Michele Feo, Università di Firenze: "Augusto Campana biografo e continuatore degli studi di Massera"
Presiede e coordina:
Anna Bettarini Bruni, Accademia della Crusca