Da villa Mussolini “Cabine! Cabine!” sbarca alla galleria del Centro della Pesa
Dopo il successo riscosso la scorsa estate a Villa Mussolini, la mostra Cabine! Cabine! dal mare approda alla Galleria del Centro della Pesa nel centro storico di Riccione e vi rimarrà fino al 18 aprile 2022. La mostra è stata trasferita e riadattata per la galleria della biblioteca in modo da dare l'opportunità, anche e soprattutto agli studenti, di essere visitata durante l'anno scolastico in corso. Nata da un’idea delle Cooperativa Bagnini Riccione e Cooperativa Bagnini Adriatica e realizzata da Riccione Teatro in collaborazione con l’Associazione per la Candidatura UNESCO con sede a Riccione, l’excursus fotografico trova quindi collocazione fuori stagione in una veste rinnovata. Le fotografie della spiaggia di Riccione si susseguono, dagli albori fino ai giorni nostri, rispecchiando l’immagine di una comunità che cresce grazie al contributo di tutti. È la storia di un’identità, quella di spiaggia, che si costruisce con le impressioni e i racconti dei protagonisti, la sua gente e i suoi ospiti. Rispetto alla precedente disposizione a Villa Mussolini, la mostra in biblioteca ha due aree create ex novo e antecedenti al fortunale del 1964. In particolare sono esposti documenti risalenti al 1895 anno della concessione delle prime licenze ai bagnini per l’utilizzo della spiaggia, del 1922 con Riccione che diventa comune autonomo staccandosi da Rimini, e del 1964 quando una terribile tempesta rese necessario l’intervento di abitanti e turisti per la rapida ricostruzione. Nel 2018 nasce l’idea della candidatura al patrimonio immateriale UNESCO, patrimonio culturale intangibile degli usi sociali della spiaggia di Riccione e il 2022 rappresenta il compleanno a due zeri della città. L’obiettivo della mostra è quello di raggiungere un ampio pubblico, quello degli utenti della biblioteca e del museo del territorio, degli studenti delle scuole, degli universitari e di tutti i visitatori.
Per andare incontro ai bambini e agli studenti, e in generale a tutti i visitatori, l'impostazione della mostra è volutamente cronologica, una sorta di grande linea del tempo che porta Riccione al suo compleanno a due zeri. I contenuti dei pannelli didascalici sono semplici. Per approfondire inoltre il tema della candidatura Unesco e visualizzare la bibliografia preparata dalla biblioteca con i documenti che riguardano il concetto di identità di spiaggia, sono previsti due qr code con i quali è possibile accedere a contenuti extra.
Grande risalto viene dato alla candidatura Unesco, esposta oggi agli studenti del capo di gabinetto, architetto Roberto Cesarini, per far comprendere il concetto di identità di spiaggia rientrante negli usi e tradizioni che da anni gli abitanti riccionesi e, nello specifico i bagnini, tramandano come patrimonio culturale ed identitario alle nuove generazioni.