Carlo Lucarelli smaschera la censura
Lo scrittore Carlo Lucarelli sceglie Riccione per presentare in prima assoluta il nuovo spettacolo ControCanti. Giovedì 24 marzo, allo Spazio Tondelli, la rassegna "La bella stagione" punta i riflettori sul celebre giallista, tra i più amati dal pubblico.
Padre letterario del commissario De Luca, dell’ispettore Coliandro e dell’ispettore Grazia Negro, Lucarelli mette in scena l’opera buffa della censura, inedita prova teatrale in cui ricopre il ruolo di autore, narratore e protagonista. Sul palco è accompagnato dal polistrumentista Marco Caronna e dal pianista e compositore Alessandro Nidi.
Insieme Lucarelli, Caronna e Nidi danno vita alle disavventure di tre artisti perseguitati per ragioni diverse. Due musicisti, un po’ cialtroni e in fuga da una qualsiasi dittatura, si rifugiano in uno scantinato e qui incontrano uno scrittore fuggito per motivi ben più seri. Lo scantinato sembra un rifugio clandestino di epoca fascista, con un vecchio microfono e una vecchia radio per trasmettere o per ascoltare. Esaminando alcuni documenti, i tre scoprono che da quel seminterrato si denunciavano gli orrori tragicomici della censura dell’epoca. Lo scrittore li conosce, li commenta, li racconta, e così parte un viaggio semiserio tra le musiche che hanno osato lo sberleffo al regime. Ma il microfono in realtà non ha mai smesso di funzionare e la censura ha continuato il suo stupido cammino. E così tra misteri svelati, canzoni accennate, un esterno che si manifesta con rumori sinistri e con ospiti inattesi, continua il viaggio rocambolesco dei tre fuggiaschi.
Info: inizio spettacolo ore 21, ingresso euro 15.
Prevendita: Liveticket.it; punti vendita Liveticket; uffici di Riccione Teatro - Villa Lodi Fè, via delle Magnolie, 2 - Riccione (ore 10-13). Info: tel. 320 0168171 (lunedì-venerdì, ore 10-13). Biglietteria Spazio Tondelli: nel giorno dello spettacolo, dalle 18.