Castiglioni dà voce alla "ferocia" di Nino Pedretti
Brevi monologhi, pillole di umanità, dove ferocia, rabbia e ossessioni scandiscono la vita dei personaggi. A incarnare le variabili umane nate dalla penna del poeta romagnolo Nino Pedretti è l'attore Silvio Castiglioni.
L'artista è atteso sul palco del Mulino di Amleto di Rimini sabato 6 febbraio, alle 21,15, con lo spettacolo "L'uomo è un animale feroce".
Pedretti aveva scritto questi monologhi per la radio, dopo la sua morte però la Rai non li mandò in onda e forse
sarebbero stati dimenticati se l'editore riminese Raffaelli non li avesse pubblicati nelle due raccolte “Monologhi
e Racconti” e “Grammatiche”. Silvio Castiglioni ha completato l'opera dando ai monologhi l'esistenza per cui erano nati, ossia la voce di un attore che li fa risuonare attraverso un microfono.
I personaggi che interpreta prendono vita con un minimo cambio di gesto o di inflessione vocale, come se l'attore indossasse di volta in volta una nuova pelle: l’impiegato ossessionato dalla terrazza quale status symbol, o il bibliotecario ipocondriaco infastidito dall’esistenza della gente che ruota attorno al suo universo di libri, oppure il venditore di tappeti di paglia che adombra in sé la drammaticità di una vicenda familiare personale del poeta, o ancora la moglie che confessa sogni d’amore e di vita improbabili nella prosaica normalità del suo tran tran familiare.
La sua interpretazione ha una forza scenica vibrante e carismatica, capace di cogliere le vulnerabilità e le fragilità d’animo di tutti questi caratteri che potrebbero essere tante maschere dell’autore, e probabilmente anche nostre.
Biglietti: intero 12 euro, ridotto 8 euro (riduzioni: allievi laboratori Mulino di Amleto Teatro - universitari under 26 - tesserati youngERcard - over 65 - abbonati stagione Teatro Novelli)
Tessera associativa euro 10
Info: 0541.752056