Al salone Snpaoraz in scena "La lucina", un enigma che parla al cuore
Tratto dal libro di Antonio Moresco (Mondadori, 2013), approda al Salone Snaporaz un racconto che parla al cuore di piccoli e grandi, La lucina, nell’adattamento e con l’interpretazione di Silvio Castiglioni. L’appuntamento è martedì 26 novembre (ore 21,15), in scena insieme al protagonista, Georgia Galanti che darà vita alle immagini, una narrazione suggestiva corredata dalla musica dal vivo del quartetto composto da Michela Zanotti alla viola, Serena Lucchi al flauto, Aldo Capicchioni al violino e Marco Capicchioni al pianoforte e arrangiamenti. Al termine, l’autore Antonio Moresco salirà sul palco per le suggestioni narrative de La lucina e, con l’occasione, parlerà del suo ultimo libro Canto di D’Arco, uscito di recente per Sem.
Un uomo si è ritirato a vivere in solitudine, lontano da tutto, in una casa di pietra in mezzo al bosco. Ogni notte, però, un mistero turba il suo isolamento: sempre alla stessa ora il buio del bosco è perforato da una lucina che si accende dall’altra parte della valle. Che cosa sarà? L’abitante di un altro paese deserto? Un lampione dimenticato che si accende per qualche contatto elettrico? Un ufo? Un giorno l'uomo si spinge fino al punto da cui proviene la luce. Ad attenderlo trova un bambino, che vive anche lui da solo nella sua casa in mezzo al bosco e sembra uscito da un'altra epoca o, davvero, da un altro pianeta. Chi è quel bambino? E quale rapporto lo lega all’uomo? Una storia sorprendente, piena di mistero e consolazione. La lucina di Antonio Moresco ha l’andamento di una fiaba dal finale inatteso. Composto intorno a un piccolo enigma capace di suscitare domande profonde, il racconto si dipana in uno stile semplice, che pure alimenta una tensione crescente. È il nucleo essenziale e incandescente della storia ad essere portato in scena, dove l’universo creato dalla forza delle parole, nella voce di Silvio Castiglioni, s’intreccia con le figure e le metamorfosi create dalle mani di Georgia Galanti davanti agli occhi degli spettatori e con le musiche eseguite dal quartetto guidato da Marco Capicchioni, arrangiate per l’occasione.
La prevendita dei biglietti è attiva presso la biglietteria del teatro della Regina e sul circuito Vivaticket (on line e nei punti vendita). La biglietteria è aperta presso il teatro della Regina il martedì e il venerdì dalle 15.00 alle 19.00; il sabato dalle 10.00 alle 13.00; nel giorno dello spettacolo, a partire dalle ore 20, presso il Salone Snaporaz. Per informazioni contattare il numero 0541/966636 attivo negli orari di biglietteria.