In scena l'Humanitas fragile del Gruppo l'Albaltro
All’umanità nella sua fragile bellezza è dedicato Humanitas, lo spettacolo del gruppo l’Albatro/Teatro dei Venti, per la regia di Francesca Figini e Osaka Calzolari, in scena al salone Snaporaz di Cattolica giovedì 17 gennaio (ore 21,15) nell’ambito del progetto regionale “Teatro e salute mentale” che tocca i palcoscenici emiliano-romagnoli con l’intento di valorizzare il teatro come elemento di benessere psichico. In scena allo Snaporaz Luca Bartoli, Alessio Boni, Sara Camellini, Marzia D'Angeli, Giulio Ferrari, Gilberto Gibellini, Martina Lancellotti, Francesca Nardulli, Pietro Orlandi, Maria Chiara Papazzoni. La musica dal vivo è di Pietro Orlandi.
Liberamente ispirato alle atmosfere e ai temi del testo Pittura su legno di Ingmar Bergman, lo spettacolo nasce da una scrittura collettiva operata dal Gruppo l'Albatro. Humanitas affronta il tema della morte come agente di uguaglianza che scompagina, scardina, rimescola: una “livella sociale”. I personaggi di Humanitas si troveranno insieme di fronte a questa livella, fianco a fianco sul confine di non si sa quale mondo, e si mostreranno, si sveleranno, in tutta la loro umanità.
Il Gruppo l'Albatro è nato nel 2009 a partire dal laboratorio “Il volo dell'Albatro”, promosso dalla collaborazione tra Sportello social point Modena e Teatro dei Venti. Fin dall'inizio si è configurato come un progetto aperto a utenti dei servizi di salute mentale e altri partecipanti interessarti a fare un percorso di inclusione attraverso il teatro. L'Albatro continua con incontri settimanali e periodi di prove intensive in prossimità delle repliche degli spettacoli. Per informazioni 0541.966778 - 0541.966636 attivo negli orari di biglietteria. Inizio spettacoli ore 21.15.