Alla Regina un surreale e magico "Pianista"
Martedì 6 febbraio (ore 21,15) al teatro della Regina di Cattolica è di scena The Pianist, spettacolo che unisce clownerie e circo contemporaneo, un esilarante one man show adatto a spettatori di ogni età, dai 5 anni in su. Protagonista sul palco è Courtenay Stevens, performer canadese già attivo con il Cirque du Soleil e nelle più importanti rassegne internazionali, dall’Adelaide Festival in Australia all’International Mime Festival di Londra.
Nato dal genio del performer neozelandese Thomas Monckton e dalla raffinata fantasia della compagnia finlandese Circo Aereo, The Pianist è il più catastrofico, stralunato ed esilarante dei recital musicali. In scena Courtenay Stevens è alle prese con uno splendido pianoforte a coda. Vestito di tutto punto e armato di una sconfinata buona volontà, si presenta in modo impeccabile, sicuro di impressionare il pubblico con la sua arte sublime, ma la sua esibizione prende ben presto una piega inattesa. Nel tentativo di recuperare la dignità perduta, si affida all’ingegno, con risultati sempre più assurdi. Piccoli incidenti, fallimenti fragorosi, acrobazie e trovate degne di Buster Keaton si susseguono senza sosta, alimentate da quell’inesauribile macchina della comicità che è l’arte circense.
«I piccoli incidenti e i fallimenti senza danni collaterali sono ciò che rende la vita interessante» afferma Thomas Monckton, che ha ideato lo spettacolo e ne cura anche la regia insieme alla co-direttrice di Circo Aereo Sanna Silvennoinen (la produzione è invece affidata alla società tedesca Aurora Nova). Per descrivere lo spirito della performance, Monckton aggiunge: «È uno spettacolo universale, e non dipende dal linguaggio. Un bambino di otto anni e un ottantenne possono sedersi uno accanto all’altro e apprezzare l’esibizione allo stesso modo».