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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cinema Santarcangelo di Romagna

Al supercinema c'è Birdman, trionfatore agli oscar. per la prima volta in provincia the look of silence

La pellicola girata dal regista messicano Alejandro González Iñárritu è in programma da giovedì a lunedì alle ore 21 nella sala Antonioni. Domenica doppia proiezione (ore 19 e 21) mentre lunedì sarà proiettata la versione originale.

Birdman, il film trionfatore nella notte degli Oscar 2015 (miglior film, miglior regista, migliore sceneggiatura originale e fotografia) al Supercinema di Santarcangelo, anche in versione originale con sottotitoli in italiano. La pellicola girata dal regista messicano Alejandro González Iñárritu è in programma da giovedì a lunedì alle ore 21 nella sala Antonioni. Domenica doppia proiezione (ore 19 e 21) mentre lunedì sarà proiettata la versione originale.

Il film ha per protagonista un attore, la cui celebrità è legata ad un ruolo di supereroe, sul viale del tramonto. Ad interpretarlo è l'ex Batman Michael Keaton. Completano il cast stellare i colleghi Edward Norton, Emma Stone e Naomi Watts. La pellicola, una sorta di black comedy, aveva aperto il Festival di Venezia 2014. Il "dittico" di Oppenheimer. Imperdibile anche la proposta in sala Wenders, per la rassegna dedicata ai documentari. Sono eccezionalmente due i film in programma questa settimana, in versione originale con sottotitoli in italiano: The Act of Killing (giovedì alle 21) e The Look of Silence, quest'ultimo presentato per la prima volta in una sala della provincia di Rimini (da venerdì a domenica alle 21), del regista statunitense Joshua Oppenheimer.

I due film formano insieme un "dittico" potente, un esempio di "cinema verità" in grado di scuotere gli animi nel profondo: le due pellicole, uscite ad un anno di distanza l'una dall'altra (2013 e 2014), hanno posto all'attenzione del pubblico internazionale i terribili crimini commessi dal regime militare indonesiano dopo il colpo di Stato del 1965. In The Act of Killing, sorta di primo capitolo, il regista mette davanti alla macchina da presa i killer: gli autori del genocidio indonesiano che oggi sono anziani signori benestanti e che, in questo film impressionante, fanno cinema. Ricreano e mettono in scena i loro atti criminali. Spesso, in una tragica inversione, impersonano le vittime.

In The Look of Silence, Gran Premio della Giuria alla 71a edizione del Festival di Venezia, Oppenheimer ci mostra invece Adi, il fratello di una delle vittime del massacro compiuto dal regime indonesiano, a confronto con i responsabili dell'atroce delitto. L'uomo non ha con sé armi per vendicarsi, solo un paio di occhiali per aiutarli a vedere. Un percorso, quello del film, che ha come obiettivo quello di tutti i grandi viaggi: la ricerca e l'affermazione della verità.

Completano la proposta settimanale il film per bambini Mune - Il guardiano della Luna di Alexandre Heboyan, Benoit Philippon, in programma nella sala Antonioni domenica 1 marzo alle ore 16.30. Dai creatori di Kung Fu Panda una favola esotica che regala incanto e fantasia. Un poema visivo che ha per protagonista Mune, un giovane fauno che viene nominato il custode della Luna. Si alleerà a Sohone, il custode del Sole, per una battaglia contro le forze del male che hanno oscurato il Sole e la Luna.

Viviane di Ronit Elkabetz e Shlomi Elkabetz, in programma martedì 4 e mercoledì 5 marzo (sala Antonioni ore 21). Presentato nella sezione Quinzaine des Réalizzateurs al Festival di Cannes 2014, il film racconta la vicenda di una donna israeliana che per ottenere il divorzio dal marito è costretta a presentarsi davanti alla Corte rabbinica. Viene sottoposta ad un processo kafkiano da cui riuscirà ad ottenere quanto agognato solo dopo cinque lunghi anni. Una lotta estenuante per conquistare libertà e dignità personali.

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