Coriano ricorda il parroco don Michele con una mostra
A Coriano la mostra dedicata a Don Michele. All'inaugurazione, domenica 10 aprile, sono Intervenuti il parroco don Fiorenzo Baldacci, la Sindaca Domenica Spinelli, il Vicesindaco Gianluca Ugolini e il Presidente della Prolo Loco Marzio Cavallucci. Don Michele Bertozzi nasceva a Santarcangelo di Romagna l’11 aprile 1917. Consacrato sacerdote il 7 giugno 1941, arrivò a Coriano il 26 marzo 1943. Fu parroco di Coriano dal 6 agosto 1946 al 1970, ma poi rimase comunque a Coriano sino alla morte nel 1999.
Don Michele operò senza tregua a favore dei corianesi nel terribile anno che va dal settembre 1943 al settembre 1944: quando Coriano venne distrutta dai bombardamenti, 200 furono le vittime civili e quasi mille feriti. Inoltre per le azioni volte a salvare la vita dei piloti e dei prigionieri alleati evasi don Michele ricevette dal Comandante in capo delle truppe alleate in Italia, gen. Harold Alexander, un pubblico attestato di ringraziamento. Anche la Chiesa venne distrutta. Don Michele operò attivamente per la sua ricostruzione che avvenne nei primi anni ’50: la nuova Chiesa fu inaugurata il 13 settembre 1953. Per 16 anni, dal 29 agosto 1948 al 6 gennaio 1965, editò un foglietto settimanale nel quale esprimeva con grande vigore le proprie posizioni: “La Voce del Parroco”.
Il legame che lo univa alla comunità corianese era forte per questo uomo alto, dalla grande umanità e dallo stile di vita austero. In occasione del centenario della sua nascita il Comune di Coriano, la Parrocchia di Santa Maria Assunta di Coriano, la Pro Loco hanno voluto ricordare questo anniversario allestendo la mostra: “Don Michele Bertozzi (1917-1999). L’Uomo, il Sacerdote, il Pastore” nella Sala della Biblioteca Comunale “Battarra” dal 9 al 20 aprile 2017 (aperta negli orari di apertura della Biblioteca). La realizzazione della Mostra è stata curata dai funzionari della Biblioteca Comunale, che si sono avvalsi anche dell’Archivio fotografico di don Michele donato alla Biblioteca negli anni passati. La Mostra pertanto avrà molte immagini inedite ed originali.