Corona SunSets Festival, si balla in riva al mare con i big della consolle
Per il secondo anno consecutivo torna a Rimini il Corona Sunsets Festival. Nella spiaggia libera di piazzale Boscovich il 13 agosto si balla e si brinda con Corona Extra. Dopo Uruguay, Australia, Messico, Gran Bretagna e prima di Cile, Giappone, Cina, Dubai, India sabato, a partire dalle 17, Rimini ospiterà un evento mondiale unico, in cui musica, performance e dj internazionali si uniscono e regaleranno al pubblico momenti indimenticabili di relax e divertimento.
Sul palco del Griffin Stage saliranno, tra gli altri, Duke Dumont – famoso per i suoi successi “Ocean Drive” e “The Giver” – e Bakermat – ambasciatore internazionale di Corona Sunsets, DJ e producer – che farà ballare i presenti sulle note della sua “Games Continued”, colonna sonora per l’estate 2016 di Corona. SunSets è una parola che deriva dalla fusione di dj sets e sunset, l’ora del tramonto, il momento migliore della giornata per gustarsi Corona Extra in compagnia dei propri amici. Il Corona SunSets Festival nasce proprio per celebrare il tramonto e far vivere attraverso esperienze live i valori di questa birra conosciuta in ogni angolo del mondo: il piacere della vita e quel momento speciale in cui il giorno sta per finire, e si aprono nuove possibilità da vivere con pienezza. E’ l’espressione più coinvolgente del “This is living”, il mantra di Corona che invita a uscire, godersi la vita e vivere con pienezza.
L’intero evento sarà organizzato con grandissima attenzione verso il consumo responsabile: perché il divertimento intelligente è responsabilità. Alla manifestazione sarà dunque presente, all'esterno del SunSets, un info point del progetto “Circolando” (Ausl Romagna) per sensibilizzare sui rischi del drink&drive. Verrà quindi eseguita gratuitamente la misurazione del tasso alcolemico, verificata l'idoneità alla guida, condivise le informazioni su modalità sicure per il ritorno a casa (per esempio, guidatore designato, attesa/smaltimento dell’alcol assunto, taxi, etc), e favorita l’autovalutazione sul consumo effettivo.