Umberto Eco, l'omaggio in jazz di Crossroads e Paolo Fabbri
La rassegna jazz "Crossroads" fa tappa a Rimini e il primo concerto in Riviera è dedicato a Umberto Eco, l'illustre semiologo e scrittore scomparso lo scorso 19 febbraio. Una serata speciale tra parole e note blu. Venerdì 4 marzo, alle ore 21,15, sul palco del Teatro degli Atti il semiologo riminese Paolo Fabbri e i jazzisti Gianni Coscia e Gianluigi Troversi.
Fabbri sarà affiancato dalla fisarmonica di Gianni Coscia in "Innocue armi letali", giochi di parole e note a piede libero. Collega di Eco, Fabbri ne è stato personalissimo amico, così come lo era anche Gianni Coscia.
La serata proseguirà poi col concerto del duo formato da Gianluigi Trovesi (clarinetti) e Gianni Coscia: una formazione che ha lasciato un segno indelebile nel panorama del jazz italiano degli ultimi 20 anni. Con loro la musica improvvisata si apre alla fantasia del racconto sonoro folklorico.
Appartiene invece alla grande storia del jazz italiano il duo con Gianluigi Trovesi e Gianni Coscia. Fossero romanzieri, li si metterebbe tra i sommi narratori del realismo magico. Ma Trovesi e Coscia sono musicisti, quindi il loro è piuttosto un folklore immaginario. L'ambiente del jazz italiano li ha accolti in quanto improvvisatori, ma il loro apporto è alquanto personale e insolito. I materiali musicali su cui lavorano sono decisamente poco afro, per nulla bop, niente affatto swing: ci sono invece un acuto scavo nella cantabilità italiana, il ricorso al tema dal sapore popolare (reale o inventato di sana pianta che sia), la citazione classica.
Il concerto è realizzato in collaborazione con il Settore Cultura del Comune di Rimini. Biglietti: intero euro 15, ridotto 12.
Info: Teatro degli Atti, tel. 0541.793824; biglietteria serale dalle ore 19:30.