Bellaria, una rassegna interamente dedicata al dialetto
La lingua non è solo uno strumento per comunicare. E’ anche un modo d’essere, un mezzo per conoscere noi stessi ed interpretare il mondo che ci circonda. L’idioma materno, originario, riflette molteplici aspetti della nostra identità, è il linguaggio della narrazione orale, del tramandare: da questa consapevolezza nasce “Il dialetto che parla”, il ciclo di incontri definito dalla Biblioteca Comunale “A. Panzini” per ascoltare, senza nostalgie e con lo sguardo rivolto al futuro, le mille sfumature di una lingua che non muore.
La rassegna approfondirà la ‘lingua di Romagna’ nelle sue diverse sfaccettature, dal tono intimistico della poesia alla satira, dal sarcasmo del racconto storico e della critica sociale all’universo onirico del mito e della cultura popolare.
Il primo appuntamento, in collaborazione con l’Accademia Panziniana di Bellaria Igea Marina, è fissato per sabato 13 dicembre: alle ore 16.00, Gianfranco Miro Gori, già Sindaco di San Mauro Pascoli per un decennio, presenterà in Biblioteca il suo nuovo libro di poesie dialettali dal titolo “E' cino, la gran bota, la s-ciuptèda”; interverranno Gualtiero De Santi ed Ennio Grassi.
A seguire:
A “scuola” di dialetto
Martedì 20 gennaio, ore 9.00
Un incontro per stimolare nei ragazzi la ricezione delle sonorità della lingua dialettale per contrasto o in accordo con quelle della propria terra d’origine.
A cura di Annalisa Teodorani, poetessa santarcangiolese.
Sabato 24 gennaio, ore 16.00
La stasòun dagli amòuri biénchi.
di Annalisa Teodorani.
Con l’autrice interverrà Gianfranco Miro Gori.
Domenica 8 febbraio, ore 16.00
“…vicino al mare, vicino al cuore”.
Percorsi poetici di e con Marcella Gasperoni.
Introduzione di Giovanna Gazzoni; commento musicale all’arpa celtica di Anna Reni Maini.
Le narrazioni orali - Fiabe della tradizione popolare.
Sabato 21 febbraio, ore 16.00
Fol Fol Fulanti, Foli d’una volta..
Di e con Sergio Diotti.
Le zirudelle - La satira politica e sociale
Sabato 21 marzo, ore 16.00
Giustiniano Villa (1842-1919), ciabattino di San Clemente: zirudelle in tempo di guerra.
Nel Centenario dell’entrata dell’Italia nella prima Guerra Mondiale.
A cura di Claudio Casadei. Note storiche di Alessandro Agnoletti.
Domenica 29 marzo - Teatro Astra, ore 21.00
"La storia d'un dop guera... acsè per roid”.
di Valderico Vittorio Mazzotti (1921 - 2013).
Lettura teatrale dell’omonima operetta dialettale con Lorenzo Scarponi e gli allievi attori della Compagnia Korekané.