“Giornata nazionale del dialetto e delle lingue locali”, le iniziative a Santarcangelo
Gli istituti culturali di Santarcangelo si preparano a ‘festeggiare’ la “Giornata nazionale del dialetto e delle lingue locali”, in programma sabato 17 gennaio. In occasione di tale ricorrenza – promossa dall’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia con l’obiettivo di tutelare le lingue locali – Musei e Biblioteca organizzano numerose iniziative.
Si parte giovedì 15 gennaio con un evento promosso dalla biblioteca “Baldini”: alle ore 21 verrà presentata l’antologia poetica “L'Italia a pezzi. Antologia dei poeti italiani in dialetto e in altre lingue minoritarie tra Novecento e Duemila” (Gwynplaine, 2014). Il volume è a cura di M. Cohen, V. Cuccaroni, G. Nava, R. Renzi, C. Sinicco e contiene interventi critici di M. Bergamin, A. Burbank, D. Ingenito, G. Lucini, V. Morvillo, S. Rosa, F. Terzago, J. Zhara. È il risultato di una lunga ricerca iniziata nel 2008 dalla rivista Argo, dalla quale è scaturita una mappatura della produzione poetica neodialettale dall’ultima fase del Novecento a oggi. Il lavoro colma un vuoto creatosi negli ultimi quindici anni durante i quali, dopo le approfondite esplorazioni compiute da Franco Brevini, si è registrata una quasi totale mancanza di accoglienza per le voci neodialettali da parte della grande editoria, a fronte di una produzione sempre più ricca e qualitativamente notevole. L’antologia propone al lettore una selezione di autori per i quali il ricorso alla scrittura dialettale non si configura come ripiegamento sul piccolo mondo antico, ma come un necessario incontro con la contemporaneità. Tra gli autori di area romagnola si annoverano i riminesi: Annalisa Teodorani, Francesco Gabellini e Gianfranco Miro Gori.
Il calendario di iniziative proseguirà sabato 17 con il laboratorio ludico-didattico a cura di Annalisa Teodorani e Sara Balestra intitolato “Ta l capéss e’ dialèt? Zuga sa néun”. L’appuntamento – a partecipazione gratuita – è alle ore 17 in biblioteca (sala bambini e ragazzi) ed è rivolto a bambini dai 7 agli 11 anni. Info: 0541/356.299 – biblioteca@comune.santarcangelo.rn.it.
Diverse anche le iniziative promosse dai Musei comunali. Venerdì 16 gennaio (ore 21) l’appuntamento è al Museo Storico Archeologico (via della Costa 26) con l’intervento di Davide Pioggia su “Parliamo veramente italiano?”. Pioggia si è laureato in fisica passando poi allo studio della linguistica e occupandosi in particolare dei dialetti romagnoli. Fra le sue pubblicazioni sono particolarmente rilevanti i saggi Fonologia del santarcangiolese (2012) e Dialetti romagnoli (2014), quest’ultimo scritto in collaborazione con Daniele Vitali. Nel 2013 assieme a Giuseppe Bellosi ha curato per conto del Museo Etnografico la pubblicazione della tesi di laurea di Rino Molari intitolata I dialetti di Santarcangelo e della vallata della Marecchia. Cura inoltre il sito www.dialettiromagnoli.it.
Domenica 18 invece l’appuntamento è al Museo Etnografico dove – a partire dalle 15,30 – verrà riproposta Imbrènda me Museo, merenda al museo… originale visita al Met con interventi e animazioni in dialetto a cura di Stefano Stargiotti e Annalisa Teodorani. Grazie alla collaborazione nata fra il museo e alcuni poeti e cultori dialettali, sarà possibile vedere gli oggetti esposti, ma anche “sentire” il suono intimamente connesso con il significato che essi hanno avuto nella vita di chi ha precedentemente calpestato la nostra terra di Romagna. Non sarà dunque una visita per soli dialettofoni incalliti; la guida che accompagnerà i visitatori all'interno del museo parlerà infatti in italiano con interventi in dialetto... tranne quando sarà attraversata la porta della “Riserva Indiana” dove sarà possibile gustare una merenda rigorosamente in dialetto. Per entrambe le iniziative l’ingresso è gratuito.