Gelosia, ira, accidia, gola e superbia. al via un ciclo di incontri sul "linguaggio delle passioni"
“Passioni”, conoscerle per conviverci. E’ il tema che anima il progetto del Gruppo di Ricerca Psicoanalitica di Rimini e dell’Istituzione per la cultura del Comune di Riccione. Un ciclo di quattro incontri che prenderà in esame alcune passioni: la gelosia, quando l’amore si trasforma in odio; l’ira e l’accidia, quando la rabbia diventa stalking e l’accidia sprofonda nel burnout; la gola, quando la privazione diventa ingordigia; la superbia, quando la fragilità si maschera di arroganza.
Parlare di passioni significa parlare di qualcosa che va ben oltre al sentimento, per la forza che i desideri trasportano con sé, una forza spesso urgente, imperiosa, debordante. L'eccesso del loro manifestarsi crea uno stato emotivo che può comportare squilibri e disarmonie nella vita psichica della persona. Priva di passioni la vita è grigia, sterile, povera, ma vivere in balia dalle passioni è un continuo uragano emotivo.
La riflessione che proporranno i relatori del Gruppo di Ricerca Psicoanalitica di Rimini nasce dal desiderio di studiare e condividere la ricchezza del pensiero psicoanalitico quale strumento che può dialogare, interpretare e tentare di comprendere la realtà sociale. Un contributo nuovo ed originale per esaminare quanto le trasformazioni sociali, la crisi etica ed economica abbiano impoverito i rapporti sociali e le inevitabili ricadute sulla mente dell’individuo. L’Istituzione per la cultura ha condiviso l’approccio teorico inserendo gli incontri in una cornice arricchita da “passioni” artistiche e gastronomiche.
Il primo dei quattro incontri, a Villa Mussolini, nel week-end di San Valentino, domenica alle ore 17, affronterà il tema della gelosia. La psicoterapeuta Sonia Saponi, attraverso un itinerario clinico, letterario e cinematografico (proiezioni tratte da “L’anatra all’Arancia” di L. Salce, “l’Inferno” di F. Truffaut ecc.) svelerà gli elementi inconsci che determinano l’eccesso del sentimento di gelosia. Antiche angosce d’abbandono, disturbi dell’autostima, proiezione delle proprie fantasie sull’altro sono alcuni degli aspetti presi in esame.
Nella stessa giornata le tre voci di Alessandra Silvagni (contralto), Brigitte Siegrist (mezzo soprano) e Maura Miceli (soprano), unite nel gruppo Why Note Voices. Tre donne con una grande passione per il canto che proporranno brani jazz, pop e di musica italiana, armonizzati dal maestro Marco Galli. A chiusura del pomeriggio, per favorire scambi, confronti, socialità in un clima informale, sarà offerta da La Serra Sicomoro una degustazione di cibo biologico, biodinamico, sano e a km zero. La coop. Laratatuia gestisce lo spazio ristorazione presso l'Arboreto Cicchetti, una realtà gastronomica e culturale nata dalla passione di Letizia Fabbri, Dany Greggio, Nadia Farina, Simona Ruzza, Maria Netta Farina.
Secondo appuntamento, sempre a Villa Mussolini, domenica 9 marzo alle ore 17, sul tema “ira e accidia”. Nelle giornate dedicate tradizionalmente alla festa della donna, un’originale riflessione a cura di Claudio Roncarati, psichiatra e psicoterapeuta, per esaminare espressioni patologiche disadattive dell’ira, quale ad esempio lo stalking. L’esperienza del terapeuta nella casa circondariale di Rimini con i detenuti offre interessanti spunti clinici di approfondimento.
In seguito verrà esaminato il sentimento dell’accidia, la cui deriva patologica può far sprofondare l’esistenza in apatia e annoiata indifferenza, un ripiegamento in se stessi con disinteresse alla vita, come nella sindrome del burn-out, che colpisce spesso le professioni d’aiuto come insegnanti, medici, educatori ecc. L’esibizione “passionale” di tangheros della scuola El Tropezon mostrerà, attraverso i passi e l’abbraccio del femminile e maschile nelle figure del tango, le espressioni del pulsare della vita. La scuola El Tropezon diretta dai maestri Alan Spotti e Deborah Mazza promuove la passione e la pratica del tango argentino, sia sotto l'aspetto artistico-culturale che per il benessere psico-fisico.
A seguire degustazione a cura della Stuzzicheria La Torre con le specialità napoletane artigiane che Luigi Tarallo propone a Riccione, in viale Trento Trieste 61. Creatività e passione per la cucina danno forma e sapore a pastiera napoletana, arancini di riso, pizze fritte, babà e altre gustose specialità rivisitate con gli ottimi sapori e profumi della pasticceria e cucina campana
Domenica 23 marzo alle ore 17 il terzo appuntamento sul tema della gola. La psicoanalista Natalia Campana esplora un’area che alimenta non solo fantasie di ingordigia e avidità, ma anche senso di vuoto, privazione, mancanza, fino a sfociare in malattia (come nei disturbi del comportamento alimentare, anoressia, bulimia). La gola, inoltre, è una passione in grado di determinare processi conoscitivi a partire dall’esperienza al seno del bambino.
L’ incontro musicale è con Organ Trio, formazione con una solida esperienze in ambito live nonché numerose collaborazioni di rilievo. Andrea Bolognesi (organo hammond), Claudio Olivieri (chitarra) e Pasquale Montuori (batteria) nel solco della tradizione dei grandi organ trio proporranno brani originali di matrice jazz, funk e latin. La degustazione è offerta dal Panificio Pasticceria Bianchi : Glauco Bianchi, un’icona cittadina per le ricette della tradizione romagnola, propone grissini, pane, ciambelle, focacce, crostate rivisitate con fantasia e originalità. Il laboratorio-negozio di viale D’Annunzio è tappa fissa per colazioni, aperitivi, degustazioni.
Il quarto e ultimo incontro, domenica 30 marzo alle ore 17, è affidato alla psicoanalista Rosita Lappi che parlerà della superbia, intesa come amor di sé oltre misura. Attraverso la proiezione di immagini pittoriche della storia dell’arte, rappresentative del sentimento della superbia, la relazione indagherà gli elementi psicologici che la sottendono, con una riflessione volta a mostrare come, sotto la maschera dell’arroganza, si nasconda un sè fragile e spaventato del proprio crollo; metterà in luce come il bambino solo e sofferente si costruisca un “falso sé” forte e superbo.
La condivisione dell’intensa passione per la chitarra dell’Ensemble di chitarre dell’Istituto Musicale Riccione consentirà di ascoltare i giovani talenti Giacomo Beltrambini, Leonardo Casadei, Giammarco Corsi, Jacopo Di Donato, Giorgia Dianoia, Laura Gugnali, Sara Pandolfi, guidati dalla professoressa Caterina Benedetti. Il gruppo si esibirà in un repertorio di autori della tradizione classica della chitarra, quali F. Sor, M. Giuliani, H. Villa Lobos.
La chiusura della rassegna sarà festosa e gustosa: con l’acclamato fritto di Apescheria, l’originale ristorante itinerante creato su un automezzo ecologico da Matteo Pronti e Daniele Manetti per deliziare ogni situazione conviviale con le molteplici ricette di pesce tipiche della tradizione marinara adriatica, dai sardoncini marinati agli spiedini di calamari, al croccante cono di fritto.