"Dialetto e genius loci", proseguono gli appuntamenti per esaltare il dialetto e le scrittrici del territorio
Giovedì 1 dicembre, all'interno della rassegna "Donne in dialetto. Lingua madre e poete della Romagna", è stato designato un quartetto d?eccezione per racconare la lingua madre romagnola espressa da due "poete": Lidiana Fabbri, riminese anche se nata a Cerasolo di Coriano, dove ha vissuto fino ai 10 anni, più volte premiata e menzionata, dedita a un dialetto ricco e composito, «di confine, certo, ma dialetto vero, di lingua parlata, posseduta e consumata dall?uso, da quotidiani pensieri».
Bastano i titoli delle sue raccolte di versi - come ?Bascozi? e ?Mullighi? per raccontare quanto di immediato e frugale traspaia in queste sue poesie, tuttavia cariche di sapienza popolare e di profondo senso della vita.
Marcella Gasperoni è una poetessa di Bellaria Igea Marina, conosciuta per le ?poesie del mare? nel dialetto igeano, già raccolte nel suo primo libro "Bujam". Scrive i suoi versi in un dialetto che attinge a termini arcaici, a parole del linguaggio dialettale ormai in disuso, regalando pillole di storia e cultura bellariese attraverso un raro patrimonio linguistico da preservare e consegnare alle nuove generazioni. Vincitrice del premio letterario di Castel Bolognese nel 2012, ha ricevuto un ambìto riconoscimento al Premio ?Antica Pieve? di Forlì; ha pubblicato la sua seconda raccolta di poesie dal titolo " E' trusgol".
A introdurre e accompagnare le ?poete? nel racconto di sé e della loro poesia, saranno due profondi conoscitori ed elaboratori della materia letteraria e dialettale, Francesco Gabellini e Gualtiero Gori.
Ingresso libero.
Accoglienza dalle ore 16:30 e inizio conferenze alle ore 17:00