"Macinare Cultura - Festival dei Mulini storici" tra musica popolare, teatro e nuovi protagonisti - il programma di luglio
Tredici eventi in tredici luoghi diversi per la terza edizione del Festival dei Mulini Storici, organizzata da Ater Fondazione con la Regione Emilia-Romagna e AIAMS – Associazione Italiana Amici Mulini Storici.
Il Festival si svolge dal 17 luglio all’11 settembre 2022 in alcuni Mulini storici situati tra le province di Bologna, Forlì-Cesena, Modena, Ravenna, Rimini, Parma, Piacenza e nella Repubblica di San Marino.
La rete dei Mulini storici coinvolti si allarga: l’edizione di quest’anno vede partecipare per la prima volta il Mulino del Chiastrone di Langhirano (in provincia di Parma), il Mulino Sapignoli di Poggio Torriana (in provincia di Rimini) e il Mulino Torre Gazone di Valsamoggia (in provincia di Bologna).
Nell’intento di coniugare il patrimonio storico delle realtà rurali, come gli antichi mulini, con musica e teatro di grande qualità, il progetto permette inoltre la riscoperta di aree naturali di grande significato storico e culturale.
La proposta artistica del Festival, in linea con lo spirito con cui nasce la manifestazione, è pensata per riportare alla luce lo spettacolo popolare in una chiave più contemporanea, da qui il sottotitolo “La tradizione in movimento”. Tra i protagonisti: Ambrogio Sparagna, La Toscanini Next, Alfio Antico, l’ensemble Enerbia, Bandabastard, I Sacchi di Sabbia, Danilo Rossi.
Il progetto è finalizzato a valorizzare le identità culturali dei Mulini storici sul territorio emiliano-romagnolo, luoghi simbolo di un turismo lento e sostenibile. Un modo originale di vivere l’esperienza teatrale e i suoi linguaggi performativi in spazi singolari e non comunemente pensati per ospitare spettacoli, ma capaci di innescare forti emozioni grazie al fascino delle innumerevoli memorie che conservano.
Il Festival è realizzato anche in collaborazione con gli undici Comuni nei quali si collocano i Mulini che aderiscono all’iniziativa, Bcc Credito Cooperativo ravennate forlivese & imolese, EmilBanca Credito Cooperativo e gli Istituti Culturali della Repubblica di San Marino.
Programma - Luglio
L’edizione 2022 si inaugura ai Mulini di Canepa nella Repubblica di San Marino, dove domenica 17 luglio alle ore 21 l’attore Denis Campitelli presenterà A trebbo con Shakespeare. «Trebbo», in Romagna, significa ritrovo con amici, questi incontri avvenivano nelle stalle dove, nelle lunghe notti d’inverno, ci si trovava per raccontarsi storie. E in questa storia troviamo uno Shakespeare riscritto da poveri contadini, rigorosamente in dialetto romagnolo.
Martedì 26 luglio gli appuntamenti sono in due dei Mulini che ospitano il Festival per la prima volta: al Mulino Sapignoli di Poggio Torriana, in provincia di Rimini, alle ore 21 si esibirà Rachele Andrioli, una delle artiste più apprezzate della nuova musica popolare italiana anche a livello internazionale. Presenterà “Leuca” in un tributo alla musica salentina e al Mediterraneo. In contemporanea, al Mulino Torre Gazone di Valsamoggia, in provincia di Bologna, alle ore 21, La Toscanini Next, formazione orchestrale under 35 della Fondazione Arturo Toscanini, si esibirà con un ensemble di sei elementi in ClassicAmerica. È un concerto dalle mille sfaccettature, che passerà dai temi verdiani letti in chiave pop, al jazz e allo swing dell’America del XX secolo.
Nell’edizione 2022, Macinare Cultura arriva per la prima volta nella provincia di Parma, e nello specifico al Mulino del Chiastrone di Langhirano, dove mercoledì 27 luglio alle ore 20 l’appuntamento è con la musica popolare: il noto musicista Ambrogio Sparagna (voce e organetti), in scena con Erasmo Treglia (ciaramella e ghironda) e Maddalena Scagnelli (voce e violino) in qualità di guest, porterà il pubblico in un “Viaggio in Italia – la musica e i balli del Belpaese”, un originale percorso vocale-strumentale nella musica popolare italiana.