Gli islandesi múm in concerto per Billy Wilder
L'opera del geniale regista Billy Wilder ispira i múm, band icona del synth pop europeo. Prima delle tappe a Milano, Roma e in Germania, sabato 5 marzo, alle ore 21, sul palco dello Spazio Tondelli di Riccione (ex Teatro del Mare), la storica formazione islandese presenta il suo più recente progetto, "Menschen am Sonntag / Gente di domenica", sonorizzazione live del primo film scritto dal Wilder. Entusiastica la risposta del pubblico, con i biglietti quasi esauriti in prevendita. L'evento, organizzato nell'ambito del progetto "La bella stagione", è un'anteprima per il 23esimo "Riccione TTV Festival", la manifestazione dedicata agli intrecci tra arti sceniche e media che si svolgerà nel prossimo autunno.
Quello ideato dai due fondatori dei múm, Gunnar Örn Tynes e Örvar Þóreyjarson Smárason, è più che un concerto: è l’incontro tra una delle band più importanti della scena elettronica e un maestro indiscusso del cinema contemporaneo. Con le loro melodie lievi e ritmate, la mescolanza di elettronica digitale e analogica, l’uso di strumenti di ogni genere, i múm si sono affermati sul finire degli anni Novanta come una novità folgorante del panorama internazionale e, insieme a Björk e ai Sigur Rós, hanno contribuito al successo planetario della musica islandese. Dopo anni di collaborazioni eclettiche che li hanno visti spaziare dal pop alla classica, da Kylie Minogue all’Orchestra sinfonica di Lipsia, oggi si confrontano con un classico del cinema e ridanno vita alla prima opera del maestro della settima arte.
"Gente di domenica" (Menschen am Sonntag, 1929-30) è una gemma che chiude la strepitosa stagione del cinema muto tedesco raccontando le vite di un gruppo di giovani berlinesi in una città libera, ancora per poco, dall’incubo nazista. La sceneggiatura di questo lavoro sperimentale senza attori professionisti è affidata a un Wilder appena ventitreenne: solo tre anni più tardi, all’ascesa di Hitler, il futuro autore di "Viale del tramonto", "A qualcuno piace caldo", "L’appartamento" e "Irma la dolce" abbandonerà la Germania avviandosi verso una strepitosa carriera premiata con sei Oscar, 21 nomination e un Leone d’oro alla carriera. Al suo Gente di domenica collabora un gruppo di giovani autori di origine ebraica e scuola espressionista, destinati presto a espatriare e a fare fortuna a Hollywood. Il soggetto è di Curt Siodmak, la regia è firmata dal fratello, il maestro del noir Robert Siodmak (due nomination all’Oscar e un Orso d’oro in carriera), insieme a Edgar G. Ulmer, “il re dei B-movie” amato da Truffaut. I due, esordienti alla regia, sono affiancati da un assistente dal grande avvenire: il ventiduenne Fred Zinnemann, vincitore in carriera di cinque Oscar (tra i suoi film "Mezzogiorno di fuoco", "Da qui all’eternità"). Direttore della fotografia è Eugen Schüfftan, l’inventore degli effetti speciali di Metropolis, che nel 1962 verrà premiato con l’Oscar per Lo spaccone.
Il “silent film concert” proposto dai múm è una straordinaria anticipazione del 23° Riccione TTV Festival, .
Biglietti: euro 15.
Prevendita: Liveticket.it; punti vendita Liveticket; uffici di Riccione Teatro - Villa Lodi Fè, via delle Magnolie, 2 - Riccione (lunedì-venerdì, ore 10-13). Info: tel. 320 0168171 (lunedì-venerdì, ore 10-13).
Biglietteria Spazio Tondelli: nel giorno dello spettacolo, dalle 18.