La stagione teatrale di San Marino Teatro inaugura con 'Quando ero Cassius'

Il Teatro Titano inaugura il suo cartellone, martedì 27 ottobre, con il primo appuntamento della Rassegna Sperimental(a)mente: Fabio Tavelli, noto ed eclettico giornalista sportivo di Sky porterà in scena 'Quando ero Cassius', un’entusiasmante spettacolo sulla storia del grande pugile “veloce come una farfalla e pungente come un'ape”. L’appuntamento realizzato dagli Istituti Culturali in collaborazione con la Segreteria di Stato per il Turismo e lo Sport vedrà Tavelli, in un’avvincente e perfetta narrazione giornalistica che confluisce in  una suggestiva ed emozionante performance teatrale, raccontare il percorso umano e sportivo di un mito universale, Cassius Clay, un uomo che ha trasformato la sua vita più volte: da ragazzo fragile a pugile, da americano a mussulmano, da sportivo ad affabulatore. Sul palco un ring dove il  monologo avrà le cadenze del round. Ci saranno i guantoni, le corde, il secchio, la spugna che gettano solo i perdenti: sarà una storia di polvere e sangue  come il pugilato stesso.

Nel monologo di Tavelli ci sarà spazio per i grandi pugili dell'epoca, da Joe Frazier allo stesso Liston, ma anche per tante figure che hanno incrociato Cassius Clay ai bordi del ring: dal predicatore Malcom X ai Beatles, fino a Bill McDonald, il fondatore della famosa catena di fast-food che nel 1964, a Miani, organizzò la sfida mondiale tra Cassius Clay e Liston. "Quando ero Cassius" è il ritratto di un'epoca, unito a un'aneddotica ricca e vivace, in eterna tensione tra passione per lo sport e amore per la vita; è il ritratto di un'epoca, tra momenti leggendari per lo sport mondiale e segrete stanze della vita del gigante di Louisville. Sarà possibile acquistare i biglietti sul sito www.sanmarinoteatro.sm oppure presso la biglietteria del Teatro Titano da  domenica 25 ottobre dalle ore 16.30 alle 20.00. Da domenica 25 ottobre saranno acquistabili sul sito www.sanmarinoteatro.sm i biglietti per tutti gli appuntamenti in programma (esclusi Balletto della Georgia, Brachetti “Che Sorpresa” e Hamlet).

Fabio Tavelli, nel 1993, inizia a collaborare con l’emittente Radio Brescia Popolare. Nel 1994 passa all’emittente radiofonica Radio Number One, dove conduce un programma sportivo quotidiano e contemporaneamente conduce sull’emittente regionale Primarete Lombardia il programma “Basket Time”. Per la stessa tv commenta le partite della locale squadra di basket.Dal 1996 inizia a collaborare con il Giornale di Brescia, per il quale segue la locala squadra di calcio ed è responsabile della pagina dello sci, e con l’emittente televisiva Telettuto, dove conduce un programma dedicato al basket. Attualmente è editorialista del Giornale di Brescia per temi legati al calcio.Nel mese di agosto del 1999 viene assunto a tempo indeterminato da Radio24-Il Sole 24ore presso la quale si occupa della pagina sportiva all’interno dei notiziari e conduce le edizioni del sabato e della domenica del programma “A tempo di sport”. Per Radio24-Il Sole 24ore segue come inviato i Giri d’Italia del 2000 e 2001, le edizioni del torneo di tennis Us Open del 2001 e 2002, l’edizione del 2000 delle Olimpiadi Sydney, l’edizione del 2002 dei Campionati del Mondo di calcio in Corea e Giappone Nel 2004 viene assunto come redattore da Sky Italia. Diventa telecronista e conduttore degli studi di calcio internazionale. Segue da inviato le edizioni del 2006 (Germania) e 2010 (Sudafrica) dei Campionati del Mondo di calcio.Dal 2008 conduce il telegiornale sul canale Sky Sport 24. Nel 2012 conduce lo studio centrale delle Olimpiadi di Londra. Nel 2013 ha presentato la serata di Gala di presentazione della Mille Miglia e la giornata di premiazione degli equipaggi al Teatro Grande di Brescia. Nel 2013 ha presentato una manifestazione ciclistica nella Repubblica di San Marino con i piloti della MotoGp e un evento organizzato dalla Petronas insieme al pilota della Mercedes Lewis Hamilton. Nel 2014 ha condotto nell’Aula Magna dell’Università Bocconi di Milano un seminario sulla leadership nello sport insieme a Dan Peterson, Simone Pianigiani, Dino Meneghin, Vittorio Gallinari e Livio Proli. Autore e interprete di “Quando ero Cassius…”, racconto teatrale della vita di Cassius Clay prima di diventare Muhammad Alì