Gli studenti di Pietracuta presentano “La presa di San Leo”
Mercoledì 5 giugno alle ore 11 gli studenti della scuola di Pietracuta presentano “La presa di San Leo” presso la Palestra della Scuola di Pietracuta. Il laboratorio teatrale rientra nel progetto di valorizzazione della Fortezza di San Leo con il concorso di Idee "Io amo i beni culturali”.
Obiettivo del concorso promosso dall’Istituto beni artistici, culturali e naturali è avvicinare i giovani al patrimonio culturale e alle istituzioni che lo conservano, favorendo la loro partecipazione attiva e creativa e sostenendo la crescita di cittadini autonomi e consapevoli. Per edizione 2018-2019 sono pervenute 34 domande che hanno coinvolto circa 200 istituzioni, nel quadro di una rete di collaborazioni virtuosa tra scuole, musei, archivi, biblioteche e territorio. Come da bando, sono stati premiati 10 progetti nella sezione musei, 5 nella sezione archivi e 5 nella sezione biblioteche, che sono stati sostenuti mediante iniziative formative e risorse finanziarie.
Fra i vincitori della sezione Musei, figurano il Comune di San Leo e l’Istituto Comprensivo “A. Battelli” di Novafeltria (rappresentato dalle classi 1 AP e 2 AP Media di Pietracuta) che, in collaborazione con la Società san Leo 2000 e la Coop. Atlantide, hanno presentato il progetto di valorizzazione della Fortezza di San Leo denominato laboratorio teatrale “La presa di San Leo”. L’obiettivo del progetto è la valorizzazione dell’atelier pittorico, dedicato al dipinto di Vasari “La Presa di San Leo”, allestito in occasione dell’ anniversario dei 500 anni dalla presa di San Leo da parte delle truppe fiorentine il 17 settembre 1517. E’ stato creato un laboratorio teatrale errante, dove ogni studente aveva la propria mansione: regista, aiuto-regista, effetti speciali,tecnico del suono ecc. La trama si basa su “Ragionamenti” del Vasari in cui l’artista ha riservato molte pagine all’assedio di San Leo, descrivendo l’aspetto geomorfologico, le tecniche di guerra, le gesta e i protagonisti della battaglia, evocando nel contempo aneddoti e retroscena, anche politici.
Il laboratorio teatrale, svolto durante l’anno scolastico dalla classe 1 AP e 2 AP della Scuola Media di Pietracuta (Istituto Comprensivo “A.Battelli” di Novafeltria), ha avuto come obiettivo l'inclusione di tutti i ragazzi. Sono stati seguiti vari step, dalla lezione in classe per spiegare l'espressione del corpo e facciale legata all'emozione, con il laboratorio didattico MYSELF, al casting in cui tutti potevano esprimere le proprie idee per poter essere coinvolti nel miglior modo seguendo le proprie passioni e caratteri.