“Leggere l’amore, cedere all’amore, morire per amore”, nuovo appuntamento di Francesca2021
“Leggere l’amore, cedere all’amore, morire per amore” è il titolo del nuovo appuntamento di Francesca2021, tributo a Dante e a Francesca da Rimini nel VII centenario della morte del Poeta, che si svolgerà il 27 luglio alle ore 21 al Museo della Città, Lapidario romano. Incontro di studio e di riflessione con quattro intellettuali d’eccezione: Lina Bolzoni: Il pericolo delle donne che leggono, Nadia Fusini: Dal V Canto alla Lettera Scarlatta: vecchi crimini, nuovo mondo, Silvia Panichi: Didone e Francesca: se un racconto accende l’amore e conduce alla morte. Presiede: Nadia Urbinati. La storia di Francesca da Rimini è in parte esemplare e unica, e in parte il canovaccio di una storia che si ripete in diversi tempi e luoghi e quindi sempre attuale e rappresentativa. Per questa ragione essa è diventata un mito. La forza incipiente le è certo venuta dai versi di Dante, ma la persistenza di significato le è venuta dall’essere il riflesso dell’esperienza sempre possibile di milioni di donne che nel secolo dei Malatesta, come nel nostro, sono ancora troppo spesso le protagoniste senza voce di vicende quotidiane di violenza, di mancanza di rispetto, di offese e maltrattamenti nel corpo e nella dignità. Storie uguali che non fanno notizia fino a quando non diventano tragedie, oppure notizie piccanti che coinvolgono personaggi illustri. È per la sua persistenza che Francesca da Rimini è ancora la nostra Francesca. Ma anche il mito ha una storia, che è quella della società e del tempo dei quali essa è rappresentazione emblematica. Un serata con Francesca e ospiti d’eccezione per parlare non solo di letteratura e di arte ma di società, di diritti e di libertà. Salureranno e ringrazieranno a nome della Città l’Asssessore alla Cultura Giampiero Piscaglia e Ferruccio Farina. Info: Rimini Museo della Città | 0541 793851