Il Ballar Cortese a San Leo: come si danzava nel Rinascimento
Dopo il successo registrato lo scorso weekend in occasione del primo appuntamento con l’Associazione Culturale Famaleonis nell’ambito di “Medioevo, Rinascimento e Barocco in scena”, domenica 22 Giugno 2014 sarà la volta dell’Associazione Pesaro Art & Music che con “Il Ballar Cortese” ci mostrerà come si danzava nel Rinascimento.
“Nel Rinascimento la danza veniva insegnata a corte fin dalla più tenera età, faceva parte dell’educazione di dame e cavalieri – riferisce Enrica Sabatini, Direttore Artistico dell’Associazione Pesaro Art & Music. Onestà, virtù e modestia erano le qualità cui aspiravano principi, duchi e condottieri i quali danzavano non solo per svago durante feste e banchetti ma anche per dimostrare la potenza della Signoria che rappresentavano. La danza come la musica, era scienza ed arte allo stesso tempo. I principi di armonia e bellezza che le regolavano erano comuni anche alla Pittura, all’Architettura ed alla Matematica. Queste discipline erano espressione dello spirito umanista che poneva l’Uomo al centro del Mondo, artefice di se stesso e delle proprie capacità.
Oggi come allora capirne il linguaggio può aiutarci ad essere migliori, più creativi e pronti ad intraprendere un viaggio alla scoperta delle nostre radici. A San Leo proporremo in esclusiva un viaggio per conoscere ed approfondire la storia non solo attraverso i libri ma anche imparando a muoverci con eleganza e raffinatezza”.
Domenica 22 Giugno dalle ore 15.30 i visitatori della Fortezza potranno sperimentare un itinerario attraverso il quale rivivere antichi passi e antiche movenze. Il pubblico opportunamente guidato, potrà provare anche a danzare con eleganza e divertirsi come si faceva nei castelli e negli antichi palazzi di un tempo!
Alle ore 16.30 e alle ore 18.00 sono previsti poi spettacoli di danza storica a cura del Gruppo Guglielmo Ebreo da Pesaro diretto da Enrica Sabatini.
Al centro delle esibizioni autentiche danze dell’epoca conservate nei trattati composti dai più importanti maestri di danza e teorici del Rinascimento come il “De arte saltandi & choreas discendi” (1455 ca.) di Domenico da Piacenza, il “De pratica seu arte tripudii” (1463) di Guglielmo Ebreo da Pesaro, l’“Orchésographie” (1588) di Thoinot Arbeau e il “The English Dancing Master” (1651) edito da John Playford. Tutti i membri del gruppo indosseranno abiti rinascimentali frutto di un’attenta e minuziosa ricerca e fedele riproduzione.
“Il Ballar Cortese”, nell’ambito del poliedrico contenitore “Fortezza di San Leo: Medioevo, Rinascimento e Barocco in scena è un ulteriore tassello che l’Amministrazione Comunale di San Leo va ad aggiungere all’offerta culturale e turistica della Fortezza, un investimento mirato a consolidare e migliorare i risultati in termini di ingressi al monumento, nonostante le problematiche logistiche affrontate in questi ultimi mesi a seguito del crollo del 27 Febbraio 2014.
Si evidenzia infine che anche in occasione dell’evento “Il Ballar Cortese”, restano in vigore le normali tariffe dei biglietti d’ingresso al monumento (Intero € 8,00; Bambini da 6 a 14 anni € 3,00 - sotto i 6 anni gratuito-, Gruppi Scuole Elementari e Medie Inferiori € 3,00; Gruppi Scuole Medie Superiori € 4,00; Ultra 65enni, Studenti oltre 14 anni e Invalidi € 5,00).
Per informazioni: Ufficio Turistico I.A.T. Numero Verde Gratuito 800/553800; Tel. 0541/926967; info@sanleo2000.it; www.san-leo.it; Facebook Città San Leo.