Mancuso, Principe e Crepet per la Biblioteca illuminata
Scrive Platone: «Il più grande bene per l'uomo è interrogarsi su sé stesso, e indegna di essere vissuta è una vita senza tale attività» (Apologia di Socrate 28,38a). La riflessione su questo tema è cara alle culture di ogni tempo e latitudine. Nell'Occidente ha trovato la sua formulazione più pregnante nel famoso adagio gnôthi sautón, «Conosci te stesso», scolpito sul frontone del tempio di Apollo a Delfi. Per secoli, fino ai nostri giorni, questa sentenza ha stimolato tantissime interpretazioni spesso contrastanti tra loro: “conosci i tuoi limiti”( per marcare la “finitezza” degli esseri umani) “ma anche conosci che tu sei una parte del tutto”, (incoraggiando l'uomo a sfidare i limiti per elevarsi dalla sfera umana a quella “divina”). Questa è la forza di una classico: suscitare infinite intrepretazioni, permettere ad ogni epoca di rileggere quelle stesse parole in maniera diversa. Così la parola si fa vita… Ed è proprio al famoso motto greco che è dedicata la decima edizione della Biblioteca Illuminata, curata da Gustavo Cecchini che si svolgerà nel giardino della Biblioteca il 21, 22, 23 giugno.
Ospiti tre figure di prestigio del panorama culturale italiano: il teologo Vito Mancuso, il filosofo e musicolo Quirino Principe e lo psichiatra Paolo Crepet.
Il programa: Mercoledì 21 giugno Vito Mancuso interviene sul tema "Diventa ciò che sei"; Giovedì 22 giugno Quirino Principe "Ho indagato me stesso"; Venerdì 23 giugno Paolo Crepet parlerà de "Il coraggio di essere se stessi".
Tutti gli incontri si terranno nel giardino della Biblioteca con inizio alle ore 21,30. In caso di maltempo al Cinema-teatro Astra.
Info: 0541-618484