Itinerari musicali, una festa di note
Quinta edizione per la rassegna concertistica ‘Itinerari musicali’ ("Musiche dal mondo"), promossa dall’amministrazione comunale di Morciano di Romagna e curata dal M°. Filippo Dionigi. Tutte le domeniche del mese di novembre alle ore 16.30 (ingresso libero), calcheranno il palco della Sala “Lavatoio” quattro tra le formazioni più interessanti del territorio marchigiano-romagnolo. Il primo appuntamento che apre la rassegna domenica 6 novembre, vede la partecipazione di un duo d'eccezione formato dal vibrafonista Marco Pacassoni e dal percussionista Luca Mattioni. I due musicisti, che vantano numerose collaborazioni con artisti di fama internazionale, presenteranno un concerto ("Hands & Mallets") dedicato alla musica etnica spaziando tra i vari generi musicali, in una sinergia totale di ritmo, timbro e sound incisivi e avvolgenti.
La domenica successiva sarà la volta dei ‘Siman Tov’, che ci condurranno in un appassionante viaggio musicale ("Mazel tov") tra cultura ebraica e zingara, per riconoscere la storia di popoli che da secoli attraversano terre e culture di altri, tra integrazione, assorbimento, discriminazione e persecuzione. Le struggenti e malinconiche melodie della musica klezmer e balcanica, le sonorità vivaci e vibranti della festa, scopriranno le sfumature dei sentimenti umani. Il terzo appuntamento domenica 20 novembre ("Etnosax") con il “Filippo Dionigi Saxophone Quartet”, ci propone un repertorio che valorizza le caratteristiche timbriche ed espressive del saxofono dove gli echi del passato si fondono con le istanze del linguaggio musicale più moderno. Una miscela di suggestioni, a partire dal tango, scaturite dall'incontro di melodie tradizionali con libere e ardite improvvisazioni che, attraverso originali soluzioni poetiche, catturano il soffio delle radici popolari, del jazz e della musica colta.
E infine, domenica 27 novembre, chiusura col botto grazie alla verve briosa e spumeggiante degli splendidi interpreti dell'Ariminum Swing Band che con la loro simpatia irriverente e travolgente, rievocheranno le intriganti atmosfere della New Orleans anni '20 ("Sulle rive del Mississipi"). L'ultimo brano di ogni concerto, farà da introduzione all'appuntamento della domenica successiva, in un metaforico passaggio del testimone per un viaggio virtuale attorno al mondo che indaga i confini dei generi superando categorie univoche e semplici etichette. Una proposta che nasce sotto il segno della mescolanza di suoni, storie e culture. Quattro esperienze musicali per quattro mondi distanti ma molto affini negli intenti poetici, nella passione per la sperimentazione e nel coraggio di valicare i confini geografici con la sola valigia degli strumenti musicali: transumanza di sonorità che costituiscono la trama di alcune domande sul mondo dei suoni che disegnano la contemporaneità.