Rimini, la mostra “La Vita Dolce” in riva al mare lascia il segno nell’estate della città
Ultimi giorni per godersi l’esposizione fotografica che racconta Rimini, sulla riva dal bagno 47 al 100
“Sono un cittadino residente a Modena che da decenni viene a Rimini in vacanza. Ho visto che il 31 agosto termina l'esposizione. Io e mia moglie rimaniamo incantati ogni giorno”. Roberto, via mail.
“Buonasera, mi permetto di farvi i miei più veri e sentiti complimenti per l’iniziativa , bella, emozionante e assolutamente esplicativa di una Rimini che fu e che è. Da riminese vi sono grato e orgoglioso di un progetto così bello”. Nicola, via mail.
Sono questi alcuni commenti degli ospiti della spiaggia che si sono ritrovati ad ammirare la prima mostra fotografica di sempre sulla riva del mare, “La Vita Dolce”, inviati all’organizzazione.
Allestita a inizio luglio a pochi passi dall’acqua, l’esposizione di cento pannelli che ritraggono fotografie in bianco e nero di Rimini, curata da Gianni Donati e Pio Sbrighi, sembra essere destinata a lasciare un segno profondo nelle persone. Le immagini che raccontano i luoghi più nascosti e le scene più lontane dall’immaginario comune della città e della spiaggia imperano su quasi 2km di riva. A ogni immagine, un commento poetico, un inserto esplicativo, un rimando alla cultura romagnola che viene fuori dalla mente degli autori o dalla penna del celebre autore Marco Missiroli. La mostra “La Vita Dolce” dà modo ai riminesi di viaggiare nei meandri più nascosti della loro quotidianità, ai turisti di immergersi in una destinazione principalmente conosciuta come località balneare, ma che contiene, nella sua morfologia e nella sua tradizione, piccole gemme di preziosa bellezza.
È probabilmente per questo che gli ospiti-visitatori rimangono “incantati” ad ogni passeggiata, qualcuno addirittura spinto a chiedere ai fautori del progetto di poter avere i pannelli che compongono il percorso a fine esposizione. L’esperimento di portare in spiaggia un’iniziativa così culturalmente ricca può dirsi riuscito: è una mostra che va dalle persone, in mezzo alla gente, accompagna i bagnanti lungo sessanta spiagge. Rimini e la sua spiaggia si confermano un passo avanti, promuovendo la destinazione e le sue bellezze in maniera alternativa, originale e inedita. La mostra chiude un cerchio aperto mesi fa, quando i bagnini della Cooperativa Operatori di Spiaggia di Rimini hanno sostenuto e presentato la realizzazione del volume “Rimini di Pietra, Nuvole e Sale”, da cui l’esposizione trae origine.
“La Vita Dolce” è visitabile fino al 31 agosto, per ora. Gli organizzatori immaginano già la possibilità di portare l’esposizione altrove, di riproporla, visto il successo, anche fuori stagione, a spiagge svuotate, ma nulla di certo è stato stabilito. Per questo, turisti e residenti dovrebbero approfittare di queste ultime settimane di stagione balneare per godere di uno spettacolo assolutamente unico nel suo genere.