Mostre, proiezioni e un villaggio dedicato alla Ducati: Rimini celebra la Motor Valley

Tre mostre uniche nel loro genere, una rassegna di film, un villaggio interamente dedicato al mondo Ducati e tante altre iniziative in via di definizione ad arricchire un palinsesto di appuntamenti ancora una volta di altissima qualità. Si scaldano i motori per l’edizione 2017 di Rimini Motor Soul, il cartellone di eventi che la città di Rimini propone in occasione del Gran Premio Tribul Mastercard di San Marino e la Riviera di Rimini, in programma sul circuito di Misano dall’8 al 10 settembre. Una vetrina mondiale, contesto ideale per esaltare le eccellenze della Motor Valley, a cui Rimini si presenta con un’offerta di eventi collaterali unica - inserita nell’ambito di The Riders’ Land Experience - pensata per dare ai tanti appassionati delle due ruote l’opportunità di vivere pienamente il clima del motomondiale.

“Quest’anno i Comuni della riviera riminese hanno profuso uno sforzo straordinario – sottolinea il Sindaco Andrea Gnassi – allestendo un ‘fuori salone’ che nessun circuito del motomondiale può offrire. Questo perché la Motor Valley non è solo un prodotto turistico su cui investire, ma appartiene al Dna della nostra terra. E lo ha confermato anche la recente analisi del Sole 24 ore sull’indice di sportività delle province italiane, dove Rimini risulta leader nel settore dei motori. Ciò significa che, oltre ai grandi appuntamenti agonistici che ospitiamo, il territorio sta lavorando bene anche sul fronte della valorizzazione della nostra importante tradizione e cultura, elementi che cuciti insieme confezionano un prodotto di alta qualità e attrattivo”. “La città di Rimini – prosegue il sindaco - negli ultimi anni ha sempre elaborato una proposta di eventi collaterali al Gran Premio molto ricca, capace di unire sport, meccanica e cultura; anche per questa edizione non ci siamo tirati indietro, grazie ad un percorso fatto di mostre, proiezioni e appuntamenti che celebrano la nostra storia e guardano al futuro”.

 
Le mostre: dalle armature medievali alle tute hi-tech

Anche quest’anno si rinnova la collaborazione con Drudi Performance per ‘I colori del motomondiale’, l’ormai tradizionale e attesa esposizione delle show bikes ufficiali dei maggiori team della Motogp, dei caschi e delle tute dei campioni, studiati e disegnati da Aldo Drudi, realizzati da fabbriche altamente specializzate come Spidi Sport. Quest’anno la mostra viene declinata con una particolare chiave di lettura e incrocia le celebrazioni del 600esimo anniversario di Sigismondo Pandolfo Malatesta. “Le Dame, i Cavalier, l’Arme e i motori”, allestita nel foyer del Teatro Galli dal 2 al 10 settembre propone infatti un affascinante confronto tra le tute avveniristiche e hi tech dei centauri di oggi e le armature dei cavalieri rinascimentali. Elisa Tosi Brandi e Thessy Schoenholzer Nichols hanno ideato un'esposizione che mette a confronto diretto i documenti originali, le loro analisi e alcune importanti considerazioni storiche, con le più aggiornate proposte espresse dal settore delle competizioni sportive. Gli abiti antichi e contemporanei esposti dialogano tra loro, mettendo in evidenza la bellezza formale delle soluzioni sartoriali medievali, in grado di offrire spunti di ispirazione per la moda e l’abbigliamento sportivo del futuro. Ne sono esempi i farsetti in pelle realizzati dalla Spidi Sport su esemplari del XV secolo, tra cui quello di Pandolfo III, e le tute di Aldo Drudi concepite meditando sulle armature di fine medioevo, da cui il designer ha ricavato idee per progettare indumenti dalle elevate performance in termini di agilità e sicurezza. Quarta edizione anche per Racing Shot, il contest internazionale dedicato ai fotografi professionisti accreditati alla sala stampa della Motogp che esporranno le loro fotografie e si sottoporranno ad una giuria di tecnici internazionali per giungere a scegliere e premiare lo scatto migliore. Quest’anno il premio è dedicato a Marco Guidetti, fotografo bolognese decano del motomondiale scomparso l’11 agosto scorso all’età di 55 anni e che sarà ricordato con una retrospettiva oltre che nella consueta serata di premiazione, in programma giovedì 7 settembre alla Sala Ressi. Le mostre – a ingresso libero - sono promosse dal Comune di Rimini con la collaborazione di Drudi Performance, Milagro, Dorna e con il contributo tra gli altri di Nikon Italia, Manfrotto e Neon Rimini.

Passione Rossa: Rimini e la Ducati. In piazzale Fellini il Villaggio dedicato

Dici motori, dici Emilia Romagna, pensi alla Ducati. La Rossa di Borgo Panigale sarà protagonista della gara sul circuito di Misano e sarà al centro di Rimini Motor Soul grazie a due appuntamenti che i ducatisti non possono perdere. “La Rossa ed il Lungomare: 1946 – 2016 70 anni di passione ducati in Riviera”, è il titolo della mostra in programma negli spazi espositivi della Far di piazza Cavour dal 2 al 10 settembre (ingresso libero). L’esposizione, allestita dal curatore del Museo Ducati Livio Lodi e realizzata in collaborazione con lo Sport Club Il Velocifero, propone una carrellata delle moto più rappresentative che hanno solcato la riviera dal dopo guerra ad oggi, accompagnate da immagini del tempo e da approfondimenti sui cambiamenti storici e sociali degli ultimi decenni.
E al mare, più precisamente in piazzale Fellini, dall’8 al 10 settembre prenderà vita il Villaggio Ducati uno spazio dove gli appassionati della Rossa troveranno animazione, food & beverage, gadget e merchandising, curiosità e possibilità di effettuare test drive dei nuovi modelli.

Le due ruote sul grande schermo

A completare il palinsesto di iniziative “Movie rider”, una rassegna di film ospitata dalla Cineteca Comunale di Rimini (ore 21, ingresso libero). Quattro le pellicole in programmazione dal 2 all’9 settembre tra cui “Il Mago Mancini” (8 settembre), di Jeffrey Zani, un docufilm dedicato a Guido Mancini, ex pilota, tecnico e artigiano pesarese che ha collaborato all’esordio di cinque campioni italiani, Loris Capirossi, Valentino Rossi, Andrea Dovizioso, Franco Morbidelli e Romano Fenati. Mancini sarà presente alla proiezione insieme al regista, al giornalista Gigi Rivola e a Livio Lodi, responsabile del Museo Ducati. Infine, il 10 settembre si segnala il 1° Motoraduno Rimini Amarcord riservato a moto omologate ASI (data costruzione antecedente al 1996) organizzato in collaborazione con Il Velocifero.

 
Tutte le iniziative sono a ingresso libero. Tutti gli appuntamenti sul sito www.riminiturismo.it.