La leggerezza e le visioni di Beckett e Giacometti

Appuntamento pomeridiano per il Teatro Sociale di Novafeltria che domenica 3 febbraio alle ore 17 ospita la compagnia Nerval Teatro con l'unica tappa emiliano-romagnola di “Sinfonia beckettiana”, viaggio nell’immaginario di Samuel Beckett e Alberto Giacometti. In scena Paolo Faccenda, Gianluca Mannari, Francesco Mastrocinque, Federica Rinaldi e Cesare Tedesco, diretti da Maurizio Lupinelli e accompagnati dalle musiche di Matteo Ramon Arevalos al pianoforte e Stefano Gullo al violino.

Quasi due stralunati fratelli. Beckett e Giacometti si conoscevano bene, e la loro arte aveva molto in comune: i personaggi tentennanti del primo somigliavano alle statue del secondo, esili, inquietanti, quasi fossero sul punto di sparire. Da anni Nerval Teatro porta avanti laboratori teatrali per persone diversamente abili. Questa “sinfonia” vedrà protagonisti cinque attori diversamente abili alle prese con i classici del teatro beckettiano (Finale di partita, Giorni felici e Aspettando Godot), con l’immaginario di Giacometti e le musiche di Arvo Pärt e di Valentin Silvestrov che, eseguite dal vivo, si rivelano componente essenziale dello spettacolo. Ed è proprio grazie alla loro spontanea e disarmante leggerezza che le visioni di Beckett e Giacometti rivivranno nitide sulla scena. Al termine dello spettacolo, Conversazione con gli artisti e il pubblico a cura di Angelo Nicastro in rappresentanza della direzione artistica di Ravenna Festival, che ha coprodotto lo spettacolo. Al termine del pomeriggio, Buffet offerto dalla Pro Loco di Novafeltria.

Grazie al contributo degli Amici del Teatro, che rappresentano la solidarietà del pubblico del Teatro Sociale Novafeltria e dei cittadini della comunità della Valmarecchia, per lo spettacolo del 3 febbraio sono disponibili 8 biglietti sospesi: 8 biglietti omaggio disponibili a chiunque desideri assistere alla “Sinfonia beckettiana”. Per ricevere informazioni sulla modalità di consegna è necessario chiamare il numero 333 3474242.