Cinema Tiberio: al via film d’essai, la rassegna “Junior Cinema” e le opere in diretta
Al Cinema Tiberio di Rimini è tempo di nuove rassegne: giovedì 3 ottobre (replica sabato 5 ottobre alle ore 17 e alle ore 21 e domenica 6 ottobre alle ore 21, quest’ultima proiezione è proposta in versione originale con sottotitoli in italiano, biglietti interi € 6, ridotti € 5) iniziano gli appuntamenti dedicati al cinema d’essai con Blinded by the Light di Gurinder Chadha, già regista di Sognando Beckham, con Viveik Kalra e Kulvinder Ghir. Ispirato dalla musica e dai testi delle canzoni senza tempo di Bruce Springsteen, è una gioiosa storia di coraggio, amore, speranza, famiglia e della capacità unica della musica nell’elevare lo spirito umano. Il film racconta la storia di Javed, adolescente britannico di discendenza pakistana che vive nella città di Luton, Inghilterra, nel 1987. Nel mezzo dei tumulti razziali ed economici dell’epoca, scrive poesie come mezzo per sfuggire all’intolleranza della sua città e all’inflessibilità tradizionalista di suo padre. Ma quando un suo compagno di classe gli fa conoscere la musica del “Boss”, Javed scopre dei parallelismi con la sua vita da classe operaia nei potenti testi di Springsteen. Mentre Javed scopre una via d’uscita catartica ai suoi sogni repressi, comincia anche a trovare il coraggio di esprimersi con la sua voce unica.
Domenica 6 ottobre (ore 14.30 e 17, biglietti interi € 5, ridotti € 4) prima proiezione della nuova stagione di Junior Cinema, i film per tutta la famiglia: in cartellone Toy Story 4 di Josh Cooley: Woody, Buzz Lightyear e il resto della banda di giocattoli si imbarcano in una nuova avventura in compagnia dell’ultimo arrivato nella stanza di Bonnie: Forky. Durante il viaggio, vecchi e nuovi amici contribuiscono a creare momenti avventurosi e magici. Seguiranno titoli come “Pets 2”, “Aladdin” e “Il Re Leone”.
Don Giovanni è la seconda delle collaborazioni fondamentali di Mozart con il librettista Lorenzo da Ponte (dopo Le nozze di Figaro e prima di Così fan tutte). In esso hanno creato un’opera che ha sedotto e incantato in egual misura dalla sua prima nel 1787. Situato in una posizione perfetta, come nessun’altra opera, tra tragedia e commedia, questo potente dramma combina musica gloriosa con un seducente personaggio centrale che è infinitamente affascinante nella sua complessità. La produzione di Kasper Holten del 2014 per The Royal Opera House lancia Don Giovanni come artista che prospera su un pubblico attratto dai suoi doni creativi. Il set visivamente spettacolare del pluripremiato designer Es Devlin presenta ingegnosi progetti video di Luke Halls che forniscono uno spaccato dei pensieri e delle emozioni dei personaggi. Ma al centro della produzione ci sono la bellezza e l’invenzione della colonna sonora di Mozart.