In mostra il Risorgimento in miniera
“Il Risorgimento in miniera. Pietro Pirazzoli (1826-1902), l'eroe e l'imprenditore". Questo il titolo della mostra, organizzata per la Società di studi storici per il Montefeltro di San Leo dalla Start Up innovativa riminese YourBoost srls, inaugurata giovedì 3 agosto alle ore 21 a Perticara, presso il Museo Sulphur.
La mostra si aprirà con la conferenza di un illustre relatore, Roberto Balzani, già sindaco di Forlì, professore ordinario di storia contemporanea all'Università di Bologna e Presidente dell'IBC - Istituto Beni Culturali della Regione Emilia Romagna. Proprio dal tema "Il Risorgimento in Romagna" parte questo progetto, a cui lavora da tempo la Società di studi storici per il Montefeltro, in collaborazione con Parco dello Zolfo delle Marche, la Pro Loco di Perticara e l'Amministrazione Comunale di Novafeltria.
In mostra materiale e cimeli provenienti dal Museo Storico del Risorgimento di Bologna: fotografie, armi, medaglie, documenti che ripercorrono la vita di Pirazzoli, novafeltrese d'adozione. Nato a Imola nel 1826, figlio di fornaciai, aderì ben presto ai moti risorgimentali per l'unità d'Italia. Arrivato a Perticara intorno alla metà del XIX secolo, Pirazzoli seppe ben presto distinguersi come dirigente minerario dalle grandi capacità organizzative ed imprenditoriali, che lo trattennero in Val Marecchia e nella Valle del Savio fino alla morte, occorsa a Secchiano nel 1902.
L’importante centro minerario di Perticara, ora in comune di Novafeltria, ha avuto, insieme alla città di San Leo, capoluogo del Montefeltro e ora sede della Società di studi storici per il Montefeltro, un ruolo primario nelle vicende del Risorgimento italiano.
La mostra, che rimarrà aperta grazie alla disponibilità dei volontari della Pro Loco di Perticara negli orari di apertura del museo, altro non è che il primo appuntamento della riscoperta e della rivalutazione della figura di Pietro Pirazzoli: il 2 settembre infatti un convegno di un'intera giornata verrà dedicato all'eroe-imprenditore Pirazzoli.