Poesia e rivoluzione, parola agli artisti
Lo scrittore e giornalista Davide Brullo presenterà alla rassegna Mentre Vivevo al Centro Sociale di Poggio Torriana una lezione scenica che intreccia la Rivoluzione russa del 1917 ai travolgimenti della storia dell'arte. Seguirà aperitivo.
«Nel 1917 accade la Rivoluzione russa: un evento fondamentale, che travolge e strazia la Storia, ma soprattutto la storia dell'arte»: Davide Brullo introduce la lezione scenica 1917: Facciamo la Rivoluzione! L'epoca che ha massacrato i suoi poeti, che presenterà domenica 12 marzo alle ore 17.30 al Centro Sociale di Poggio Torriana (RN). «Majakovskij, Anna Achmatova, Aleksandr Blok, Boris Pasternak hanno rivoluzionato la poesia occidentale tanto quanto Malevic e Sostakovic hanno rivoluzionato l'arte figurativa e l'arte musicale» continua lo scrittore e giornalista «In poco più di un decennio, però, questa energia prodigiosa si è mutata in requiem, l'epoca del cambiamento è diventata (secondo la funerea definizione di Roman Jakobson) 'Una generazione che ha dissipato i suoi poeti'. In una sorta di 'lezione scenica', piena di giudici corrotti e di poeti favolosi, scopriremo perché Marina Cvetaeva, poetessa misteriosa e amazzone, si è impiccata implorando che la assumessero come lavapiatti, perché di Osip Mandel'stam non è mai stato trovato il corpo, perduto nelle infernali magioni dei Gulag, perché Majakovskij si è ucciso con una saponetta nelle tasche del celebre cappotto che faceva impazzire mezza Mosca. Scopriremo, soprattutto, come mai i regimi sono terrorizzati dalla fragilità della poesia».
Davide Brullo e? nato a Milano e vive in Romagna. Al suo attivo i romanzi Il lupo (2009), S (2010), Titani (2013), Rinuncio (2014) e Ingmar Bergman. La vita sessuale di Franz Kafka (2015). Ha pubblicato il poema Annali (2004) e l’opera in versi L’era del ferro (2007).
Ingresso unico 8 €. Info: 347 9353371,