Un film per ricordare le vittime della mafia
Sono due gli appuntamenti a Poggio Torriana in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Il primo è per domenica 18 al Centro Sociale alle ore 17 con la proiezione del film Tano da morire (di Roberta Torre, Italia 1997). L’evento è inserito nell’ambito del programma della rassegna Teatrale Mentre Vivevo che si svolge da gennaio ad aprile. Si tratta di un lungometraggio sulla leggenda di Tano Guarrasi, mafioso di Palermo, ucciso dai corleonesi nel 1988. In chiave grottesca si suppone che Tano abbia deciso di impedire, dall'aldilà, il matrimonio della sorella Franca. Da qui una serie di gags che rimandano a Tati e a Waters, ma senza esserne una copia. Nel film sono inserite canzoni di Nino D'Angelo in stile musical. Divertente satira che riesce a mescolare un argomento mafioso, abusato da televisione e cinema, in una chiave originale e apprezzato dal pubblico.
La seconda iniziativa in programma è promossa da “Libera” (l’associazione riminese contro le mafie) nelle mense scolastiche di Poggio Torriana, Verucchio e Santarcangelo di Romagna, dove martedì 21 marzo sarà servita come primo piatto la Pasta Biologica di Libera Terra. “Libera Terra”, infatti, è un progetto che nasce con l'obiettivo di valorizzare i territori liberati dalle mafie, partendo dal recupero sociale e produttivo dei beni per ottenere prodotti di alta qualità attraverso metodi rispettosi dell'ambiente e della dignità della persona.