Alla Biblioteca di Stato "Il genio Capicchioni" in un libro
Lunedì 18 novembre ore 17.30 nella sala Alberoni della Biblioteca di Stato della Repubblica di San Marino verrà presentato libro "Il genio Capicchioni. Grande maestro, meraviglioso artista" scritto da Massimo Rastelli. Introduce Laura Rossi. Protagonisti del pomeriggio in Biblioteca saranno il violoncello di Marino Capicchioni suonato da Francesco Stefanelli, il racconto della vita del grande liutaio sammarinese, che visse a Rimini, e degli altri importanti musicisti della famiglia Capicchioni. Tutto iniziò quando il giovane Marino Capicchioni si mise in testa di voler costruire un violino. Qualche anno dopo a Cremona, era il 1937, venne premiato al Concorso per il bicentenario della morte di Antonio Stradivari. Suo nipote Italo, da allievo di clarinetto della banda militare arrivò ad esibirsi nei più importanti teatri del mondo. Alfeo invece accompagnava alla fisarmonica Édith Piaf nei teatri parigini. Passione politica, emigrazione, miseria e riscatto tramite la musica. Queste sono le storie raccontate nel romanzo. Vicende di persone umili, genuine, sanguigne e geniali.Nell’occasione il giovane talento sammarinese, Francesco Stefanelli, suonerà il violoncello Capicchioni del 1973, a lui concesso in prestito temporaneo. Lo strumento, assieme ad un violino ed una viola entrambi del 1953, fa parte degli archi acquistati dalla Cassa di Risparmio, poi donati allo Stato ed esposti alla Biblioteca. Il violoncello ha una caratteristica particolare, facendo parte dell’ultima produzione del liutaio ha un’etichetta sulla quale compare anche il figlio: Marinus Capicchioni et Filius Fecit Arimini A.D. 1973. Infatti Mario Capicchioni, figlio di Marino, ha continuato la tradizione del padre ed è stato anche lui un eccellente liutaio.