La Romagna dei Malataesta, Rimini e Cesena in un libro
Venerdì 6 settembre alle 18 al Teatro degli Atti di Rimini sarà presentato il volume La Romagna dei Malatesta. Rimini e Cesena.
La presentazione, così come il volume, testimonia l’attenzione dell’editore Franco Maria Ricci per un territorio ricco di arte e di storia, con un passato glorioso e dotato nel presente di una grande cura nel recupero della bellezza antica.
La lunga collaborazione tra l’Editore e Crédit Agricole Italia, in questi anni ha portato alla riscoperta di tante città italiane e delle loro bellezze e tesori, raccontati magistralmente nei volumi pubblicati di cui l’ultimo è l’oggetto della presentazione.
Alla presentazione parteciperanno Antonio Paolucci e Rosita Copioli, autori del volume, che ci sveleranno la bellezza nascosta della Romagna dei Malatesta, incorniciata fra la collina, la pianura e il mare.
Lo storico dell’arte di origini riminese Antonio Paolucci porta il lettore alla scoperta di Rimini, chiamata Caput viarum, “Capolinea delle Vie” dai Romani perché sotto il fornice dell’Arco di Augusto finiva la via Flaminia e, oltre il Ponte di Tiberio, era possibile scegliere tra la via Emilia, che attraversava la Gallia Cisalpina, e la Popilia, che piegava verso Aquileia e l’Illirico, luogo di passaggi, di incontri, di scambi.
Dalle testimonianze romane agli affreschi della chiesa di Sant’Agostino, testimonianza, tra le più preziose, della scuola pittorica riminese delle origini, raffinata, squisita, al Tempio Malatestiano, edificato da Sigismondo Malatesta con l’aiuto di Leon Battista Alberti, per celebrare, tutti insieme, san Francesco, gli dèi antichi, l’antica sapienza zodiacale e Isotta degli Atti, la sua amata, per poi arrivare a Cesena, con la Biblioteca Malatestiana, documento perfetto dell’Umanesimo quattrocentesco. La poetessa Rosita Copioli, anche lei riminese, racconta miti e genealogie locali – dagli uomini della preistoria a Fellini – in un turbine irresistibile di riflessi e rimandi e illuminazioni, alla ricerca dell’invisibile alle spalle del visibile, dell’infinito alle spalle del finito, dell’eterno alle spalle dell’antico e del recente.
Le immagini delle meraviglie di Rimini e Cesena fotografate da Luciano Romano e da Gilberto Urbinati accompagneranno le parole di Antonio Paolucci e Rosita Copioli durante la presentazione.
La presentazione è organizzata con la collaborazione del Comune di Rimini, sarà presente l’assessore alla cultura Gianpiero Piscaglia.