L’omaggio di Città Teatro a Riccione attraverso i testi di Francesco Gabellini
Gli auguri per il Compleanno di Riccione arrivano anche da Città Teatro, compagnia nata proprio nella celebre località balneare. “L’invito dell’Assessore Sandra Villa a creare uno spettacolo con i testi di Francesco Gabellini ci ha spinto a realizzare uno spettacolo che riunisce in una sola sera- ta un florilegio di testi dedicati dal poeta a Riccione. Estratti de La custode, detector e i nom si alterneranno infatti sul palco in un montaggio originale progettato per la serata del 23 ot- tobre in occasione dei festeggiamenti per il compleanno della città di Riccione.” Ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Domenica 23 ottobre (ore 17:00)
Sala Granturismo - Palazzo del Turismo, Riccione
Riccione 100 - Racconti di Riviera
con Francesca Airaudo, Francesco Gabellini, Giorgia Penzo, Francesco Checco Tonti
testi Francesco Gabellini
direzione tecnica Nevio Cavina/ cura scenica Davide Schinaia / costumi Paul Mochrie
produzione Città Teatro
In collaborazione con il Comune di Riccione
Riccione 100 - Racconti di Riviera riunisce in una sola serata i testi di Francesco Gabellini dedicati a Riccione. Per sua stessa ammissione infatti, Riccione ha ispirato diversi lavori del poeta e drammaturgo riccionese. E non è un caso dunque che LA CUSTODE e DETECTOR raccontino di alberghi vuoti o smantellati, di spiagge deserte in inverni nebbiosi, dei mestieri legati al turismo. Fuori da questi luoghi si ode in lontananza il brusio della città turistica, ma i nostri personaggi re- stano all’interno. E mentre Libero, il protagonista di Detector, vive l’albergo dove lavora come uno schermo di protezione, un “porto sicuro” dove coltivare indisturbato la sua solitudine, Iris, la cu- stode, deve fare i conti con il dramma della perdita di ogni cosa, una sparizione quasi improvvisa di tutto quello che negli anni si è costruito, ma reagisce con la fierezza e la verve della donna ro- magnola.La custode e detector sono interpretati da Francesca Airaudo e Francesco Chec- co Tonti. A fare da cornice alle storie di Iris e Libero, i nom, una riflessione sull’identità dei luoghi attraverso i “nomi”, un divertente monologo nel quale il protagonista rivela una passione maniaca- le per i nomi delle cose, delle strade, delle persone, dei santi. E mentre si interroga sui perché e sulle origini, ci racconta la passione per la sua comunità. I NOM è letto da Francesco Gabellini (in dialetto) e da Giorgia Penzo (in italiano).
Città Teatro nasce a Riccione nel 2012 dall’unione di realtà artistiche già presenti nel territo- rio della provincia di Rimini. Fondata dai membri de La Compagnia del Serraglio (Riccione, 1994) e Maan ricerca e spettacolo (Riccione 2001), è composta da artisti e operatori che hanno messo in comune risorse ed esperienze in una prospettiva di crescita e consolidamento professionale. Città Teatro si occupa infatti di produzione spettacoli, formazione, direzione artistica e organizza- tiva di rassegne ed eventi.