La Generazione Tondelli porta sul palco il massacro del Circeo
Allo Spazio Tondelli tornano in scena i talenti del Premio Riccione per il Teatro. Domenica 16 dicembre alle 17.30 (ingresso libero), all’interno del cartellone La bella stagione 2018/19, la sala riccionese propone il primo di tre appuntamenti dedicati alla nuova drammaturgia italiana, con opere di giovani talenti scoperti proprio a Riccione. Questa mini-rassegna di nuova drammaturgia, intitolata Generazione Tondelli, inizia con Circeo. Il massacro, un testo scritto a quattro mani da Filippo Renda ed Elisa Casseri, già vincitrice nel 2015 del Premio Riccione con L’orizzonte degli eventi.
La nuova pièce, presentata in forma di studio e alla sua prima assoluta, affronta da una nuova prospettiva un episodio di cronaca nera mai dimenticato, il massacro del Circeo. Il 29 settembre 1975, un ventenne romano di buona famiglia, Angelo Izzo, insieme agli amici Andrea Ghira e Gianni Guido, sequestra due coetanee e le sevizia: un crimine di violenza brutale, che scuote l’opinione pubblica e scatena una delle prime decise reazioni del movimento femminista. Il 28 aprile 2005 lo stesso Izzo, in semilibertà dopo un perfetto percorso di redenzione, commette un nuovo massacro, che presenta inquietanti somiglianze con il primo: come complici due amici e come vittime due donne. Come trent’anni prima, a colpire è l’atteggiamento spavaldo di Izzo, quasi divertito nel raccontare torture e violenze. Che cosa spinge un essere umano a ripetere più volte lo stesso crimine? In un susseguirsi di dibattiti e improvvisazioni, la pièce riporta all’attenzione i fatti del Circeo, concentrandosi su quegli istinti, in genere repressi, che spingono alla violenza persone in apparenza normali.
Lo spettacolo, per la regia dello stesso Filippo Renda, con scene e costumi di Eleonora Rossi, vede impegnati due degli attori più promettenti della nouvelle vague italiana:Alice Spisa, vincitrice nel 2013 del Premio Ubu under-30, e il talento “di casa” Michele Di Giacomo, attore cesenate diplomato alla Paolo Grassi di Milano e già attivo a teatro con Massimo Castri e al cinema con Silvio Soldini.