Minigonne, musica e rivoluzioni, la Swingin' London rivive in My generation
Giovedì 5 aprile alle ore 17 e alle ore 21 (biglietti interi € 6, ridotti € 5, abbonamento per tre film € 12) parte la nuova rassegna British Invasion dedicata al fertile periodo della Swingin’ London, con film e il concerto dei Rangzen a chiusura del ciclo: il primo appuntamento è con My Generation di David Batty in versione originale con sottotitoli in italiano. The Beatles, The Rolling Stones, The Kinks, The Who… Le minigonne trasgressive di Mary Quant, le top-model di grido come Twiggy, l’arte di David Hockney. Le fotografie di David Bailey e le acconciature di Vidal Sassoon, Tutto questo è la Londra degli ani ’60, fucina di idee, capitale della musica e regno dell’innovazione, in un grande periodo di fermenti sociali e rivoluzioni culturali. Il tutto narrato dalla voce di Michael Caine, all’epoca interprete di film come “Alfie” dove è di scena lo spirito proletario e “cockney” della capitale britannica. Tra filmati d’epoca, interviste ai protagonisti (Paul McCartney, Roger Daltrey, Marianne Faithfull ed altri) e fotografie d’archivio, un appassionante viaggio in un’epoca dominata da una scena britannica di grande successo anche altre oceano.
Il programma prosegue giovedì 12 aprile (ore 17 e ore 21) con la versione restaurata di Blow Up (1966) di Michelangelo Antonioni, il film “iconico” del regista ferrarese con David Hemmings e Vanessa Redgrave, ambientato nella Londra dei sixties, tra moda, musica e misteri, mentre giovedì 19 aprile (ore 17 e ore 21) la rassegna propone un percorso nella vita privata ed artistica di Eric Clapton, uno dei chitarristi più apprezzati al mondo nel documentario Eric Clapton life in 12 bars diretto da Lili Zanuck. A chiudere la rassegna sabato 21 aprile alle ore 21 (ingresso concerto € 10) il “live” dei Rangzen che presenteranno una scaletta dedicata proprio alla musica del periodo, tra Beatles, Rolling Stones, Who e Kinks.