Sullo schermo degli Agostiniani le evoluzioni di Tonya
Agostiniani, cinema sotto le stelle - la rassegna cinematografica ospitata alla corte degli Agostiniani di Rimini - presenta domenica 15 luglio uno dei film di maggior successo della passata stagione, Tonya di Craig Gillespie.
Tonya Harding, la prima donna americana ad aver eseguito un triplo axel nella storia del pattinaggio apre le scene, guardando dritto negli occhi lo spettatore in quella che sembra, a tutti gli effetti, un'intervista. Lo stile documentaristico è il motivo portante dell'ultimo film di Craig Gillespie, la cui impalcatura consiste in una serie di personaggi chiamati a raccontare la propria versione dei fatti in merito al grande scandalo che ha interessato la protagonista nel 1994. Una storia vera, dunque, ma che tanto vera non sembra. Lo sguardo obiettivo del documentario, nella sua presunta onestà, viene sfruttato dal regista in opposizione a una finzione esasperata al punto da coinvolgere gli stessi personaggi nell'atto creativo. Un'esibizione pirotecnica di forma e colore, esaltata da una colonna sonora esplosiva e complice del dinamismo di un film che interpella lo spettatore a intervalli regolari.
Il film riesce totalmente nel veicolare un’atmosfera in perfetto stile anni Ottanta – non solo nell’ambientazione, ma anche nell’uso eccentrico, caotico e pop che fa delle proprie materie prime. Tonya è come il costume della sua protagonista: vistoso, colorato, rappezzato e confezionato a partire da elementi eterogenei.