Corea, Degas e Verdi sul grande schermo
Politica, la grande arte e l’opera in diretta da Londra in cartellone al cinema Tiberio dal 25 al 30 gennaio.
Venerdì 25 (ore 21), sabato 26 (ore 16) e domenica 27 gennaio (ore 21, biglietti interi € 6, ridotti € 5) è in programma, in prima visione a Rimini, il nuovo film di Kim Ki-duk Il prigioniero coreano con Ryoo Seung-bum, Lee Won-gun, Kim Young-min, Choi Guy-hwa. «Fai attenzione: oggi la corrente va verso Sud», lo avvisa una sentinella, ma a fare attenzione, a farne sempre molta, il pescatore Nam Chul-woo ci è abituato. Del resto, non puoi permetterti distrazioni quando abiti in un villaggio della Corea del Nord e ti muovi ogni giorno sulla linea di confine. Confine d’acqua, nel caso di Nam, ed è proprio l’acqua a tradirlo: una delle reti, infatti, si aggroviglia attorno all’elica della sua piccola barca, il motore si blocca e la corrente che «va verso Sud» trascina lentamente (inesorabilmente) il povero Nam in zona nemica… Si apre così Il prigioniero coreano, attesissimo ritorno di Kim Ki-duk alla narrazione politica. Un dramma che sviluppa e moltiplica il tema del doppio, così com’è doppia la Corea, raccontando intensamente una grande storia collettiva attraverso la storia (l’innocenza) di un singolo individuo.
Da lunedì 28 a mercoledì 30 gennaio (ore 21, mercoledì solo alle ore 17, biglietti interi € 10, ridotti € 8) è in programma un nuovo appuntamento con La grande arte al cinema: sullo schermo Degas – Passione e perfezione di David Bickerstaff, dalla superba mostra del Fitzwilliam Museum di Cambridge con la sua straordinaria collezione di opere di Degas, sino alle strade di Parigi. Con un accesso esclusivo ad opere rare realizzate dal celebre pittore delle ballerine, uno dei geni assoluti dell’impressionismo, questo film racconta l’affascinante storia della ricerca della perfezione: sperimentazione di nuove tecniche e studio dei maestri del passato si fondono nella mente e nel pennello di uno degli artisti più amati al mondo. Ballerine sinuose, interni di caffè, corse di cavalli, ritratti di famiglia, eleganti nudi femminili. Ricerca costante, studio dei maestri del passato, visite continue al Museo del Louvre.
Mercoledì 30 gennaio alle ore 19.45 (biglietti interi € 12, ridotti € 10), in diretta dalla Royal Opera House di Londra, è in programma l’opera La traviata di Verdi per la regia di Richard Eyre, diretta da l maestro Antonello Manacorda, con un cast che annovera Ermonela Joaho e Placido Domingo. Il ritorno della straordinaria produzione di Richard Eyre de La Traviata di Verdi sul grande schermo: questa amatissima opera racconta una toccante storia di amore e sacrificio su alcune delle melodie più gloriose di Verdi.