La festa delle Acli, tra convegni e spettacoli
Una festa aperta alla città, tra gastronomia, spettacoli e momenti di riflessione. Domenica 9 settembre torna a Castel Sismondo la Festa delle Acli provinciali di Rimini. Il programma della giornata comincia al mattino con le iniziative riservate ai servizi delle Acli (Associazione e Fondazione Zavatta, Caf, Patronato) e la Santa Messa.
Nel pomeriggio la festa si apre alla cittadinanza, con un convegno sul tema del lavoro. Alle 17 nella Sala Isotta, dopo i saluti di Marco Tamagnini, presidente Acli di Rimini, sarà presentato da Primo Silvestri, direttore del mensile TRE Tutto Romagna Economia, il rapporto promosso dalle Acli sul sistema lavorativo della provincia di Rimini. A seguire l’intervento di Vittorio Betti, presidente di Fondazione e Associazione “S. Zavatta”, e la tavola rotonda su “Imprese e lavoro in provincia di Rimini” a cui partecipano: Alberto Zambianchi, vicepresidente della Camera di commercio della Romagna; Alessandro Pesaresi, vicepresidente Confindustria Romagna; Patrizia Rinaldis, presidente Associazione albergatori Rimini; Roberto Casadei Menghi per il Fondo lavoro della Diocesi di Rimini; Primo Gatta, segretario generale Cgil Rimini; Paola Taddei, segretaria Cisl Rimini; Maria Giuseppina Morolli, segretaria generale Uil Rimini.
In contemporanea, nel giardino del Castello, spazio ai più piccoli con Acli Kids, i trucchi di Arianna Barlini e la caccia al tesoro insieme alla libreria Viale dei Ciliegi. Alle 20 apericena/buffet accompagnato dalla musica della Banda giovanile Città di Rimini. Alle 21.15 sale sul palco Francesco Gabellini che presenta la sua divertente performance in dialetto “Il pacifista” e alle 21.45 ancora musica con il concerto della band dei Joe Dibrutto.
Per tutta la giornata, all’interno del Castello è visitabile la mostra “D come Amore”, immagini contro la violenza alle donne, realizzata dal Circolo di Cultura Fotografica - Acli. L’iniziativa fa parte del progetto Lascia un segno promosso da Acli Arte e Spettacolo, Coordinamento Donne Acli Rimini ed è sostenuto dalla Regione Emilia Romagna