Con il professor Parsi si riflette sull’Occidente che “balla”
Che futuro si prospetta per l’Europa, stretta tra gli Usa di Trump, la Russia del nuovo zar, Putin, e la Cina affamata di potere? Che cosa sta succedendo in Africa e sullo scenario internazionale che ruolo hanno davvero i potentati arabi? A queste ed altre domande è chiamato a rispondere - mercoledì 12 settembre al Museo della città (ore 18) - Vittorio Emanuele Parsi, professore di Relazioni Internazionali all’Università Cattolica del Sacro Cuore in Milano, nell’incontro dal titolo “L’Occidente balla sul Titanic”. Parsi è il secondo ospite della prima edizione di “Hybris. Discorsi sulla tracotanza e sul tramonto”, rassegna ideata dalla rivista culturale online pangea.
Vittorio Emanuele Parsi è professore ordinario (2004) di Relazioni Internazionali all’Università Cattolica del Sacro Cuore; è direttore di ASERI, Alta Scuola di Economia e Relazioni Internazionali (ASERI). Terza linea degli ‘Old’ del Rugby Monza, Capitano di Fregata della Riserva Selezionata della Marina Militare, è esperto di relazioni transatlantiche, sicurezza in Medio Oriente, rapporti tra democrazia e mercato. Il suo ultimo libro è “Titanic. Il naufragio dell’ordine liberale” (Il Mulino).