Un prezioso ritrovamento fa "luce" sulla Rimini dell'800: incontro al Museo con l'avvocato Catrani
Il recente rinvenimento, sul mercato antiquario, di un prezioso documento storico balneare, ad oggi sconosciuto, offre l?occasione di prendere in esame alcuni aspetti ricostruttivi della Marina di Rimini sul finire dell?Ottocento. Si tratta di una litografia a colori (47 x 62), eseguita a volo d?uccello, denominata “Progetto di Illuminazione elettrica dello Stabilimento Bagni di Rimini e delle Ville dei Privati. Pianta generale. Scala 1: 2000” che reca, in basso a destra, anche l?indicazione dell?autore: A. Corbellini - Roma. L’esame storico-scientifico di alcuni elementi in essa contenuti, ha permesso all’avvocato Alessandro Catrani di collocarla temporalmente al 1893-1894.
A quella data era nata ormai una Rimini residenziale turistica, che dalla separazione e dalla contrapposizione, rispetto alla Rimini storica, trasse la sua sublime ragion d?essere. Una città-marina ordinata e composta, con il suo centro di gravità permanente nel perduto mitico Kursaal... e, come da oggi possiamo vedere e sapere, ben illuminata elettricamente già dal lontano 1894.
A raccontare il ritrovamento e la Rimini del passato sarà l'avvocato Catrani in un incontro in programma il 25 gennaio, alle 17, nella sala del Giudizio del Museo. L'incontro sarà introdotto dallo storico dell'arte Alessandro Giovanardi.